Una volta c’era da scegliere tra diversi tipi di benzina, mentre al giorno d’oggi la benzina è solo di un tipo, cioè verde senza piombo. Esistono però molti altri modi per alimentare il motore delle auto. Tra i vari tipi di carburante c’è il metano, che si trova però solo in alcuni distributori, il GPL, cioè gas propano liquido, il diesel, che è in realtà il nome del motore, dato che il carburante è il gasolio, il blue diesel, eventualmente, ma in via del tutto sperimentale, l’alimentatore per motori elettrici e infine la benzina. Ovviamente, in linea con le continue oscillazioni del prezzo del petrolio al barile, agli automobilisti e a chi deve comprare un’auto nuova interessa sapere quale di questi motori e combustibili è più conveniente, ma questo dipende anche dall’uso che si fa dell’auto.
Quanto consuma auto benzina
Nel libretto dell’auto la casa automobilistica fornisce tutti i dati relativi ai consumi in città. Un metodo empirico per calcolare quanto consuma auto benzina, in relazione a quello che è l’effettivo utilizzo che voi ne fate, è azzerare il contatore dopo aver fatto il pieno. Al prossimo rifornimento tenetevi a mente o segnatevi quanti chilometri avete fatto (per esempio 200, che vorrebbe dire che l’auto la usate poco o che fate distanze brevi, o 500, che è una misura media). Una volta fatto nuovamente il pieno segnatevi quanti litri avete messo e quanto avete speso. Dividendo il numero di chilometri percorsi per il numero di litri inseriti nel serbatoio con un pieno, avrete il consumo reale della vostra auto, cioè quanti chilometri fate con un litro di benzina. Così ovviamente potete fare anche un calcolo sulle spese.