Quali sono sintomi candele consumate

Per un’ottimale prestazione dell’auto è fondamentale controllare periodicamente la candele e sostituirle se consumate: quali sono i segnali?

Le candele costituiscono parte integrante nei motori a benzina. Un periodico controllo alle condizioni delle candele è essenziale per il buon funzionamento dell’auto altrimenti ne conseguono irregolarità di funzionamento, elevati consumi, emissioni eccessive. La loro sostituzione deve avvenire ogni 40–60.000 km per le vetture di nuova concezione, oppure ogni 15–20.000 km nel caso dei modelli più datati.

Alcuni sintomi fanno capire che è arrivato il momento di sostituire le candele:

  • Si avvertono delle vibrazioni quando il motore è al minimo,
  • Il motore fatica ad avviarsi,
  • Il motore perde colpi,
  • La vettura inizia a procedere a strattoni e sobbalzi,
  • Il motore ha bisogno di più benzina per funzionare,
  • L’auto non rispondere quando si accelera, o se sale di giri con un po’ di ritardo.

Un altro fattore da tenere sotto controllo è lo stato di usura dei cavi. Essi infatti trasportano l’alta tensione dalla bobina d’accensione alle candele e se sono usurati possono non solo produrre dannose dispersioni, ma anche causare il cattivo funzionamento dell’auto, con accensioni difficoltose, aumento dei consumi, e danni al catalizzatore.

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