Quali auto a benzina hanno il fap? Una guida

Quali auto a benzina hanno il fap? Ebbene, bisogna fare chiarezza. Ecco tutto ciò che dovreste assolutamente sapere in merito.

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Le auto a benzina hanno il fap? Ebbene, bisogna fare chiarezza.

Negli ultimi anni un termine particolare si sta insinuando in un numero sempre maggiore di recensioni di automobili: “filtro antiparticolato a benzina”. Non sono noti come i filtri antiparticolato diesel (FAP), che esistono da molto più tempo e sono diventati onnipresenti a partire dal 2009.

I filtri antiparticolato, chiamati anche GPF (gasoline particulate filter), sono un fenomeno molto più recente. Sono diventati necessari a causa delle norme dell’Unione Europea sulla quantità di particolato che i motori a benzina possono emettere.

Le auto a benzina hanno il fap? Tutto ciò che si deve sapere

Sì, ma in questo caso si parla di GPF e non di FAP. I filtri antiparticolato si trovano di solito a valle dei convertitori catalitici, all’interno di una scatola metallica che può assomigliare a un silenziatore supplementare. Aprendolo, si trova una struttura a nido d’ape in ceramica, proprio come nel caso di un FAP.

Quando i gas di scarico attraversano il dispositivo, il filtro a nido d’ape trattiene il protossido di azoto, il monossido di carbonio e il particolato di idrocarburi in eccesso. Grazie all’elevata temperatura del filtro, questi vengono bruciati, rilasciando un po’ di acqua, azoto e anidride carbonica nel processo. E così si ottiene una riduzione del particolato di circa il 90-95%.

Quali auto hanno il filtro antiparticolato a benzina?

Tra non molto sarà più facile riformulare la domanda in “quali auto non hanno il filtro antiparticolato?”. A partire dalla fine del 2017, il Gruppo PSA ha installato gli OPF su tutti i suoi motori a benzina GDI (iniezione diretta di benzina). Volkswagen ha iniziato a montare gli OPF su tutte le sue auto nel 2018, così come BMW. Mercedes, Volvo, Seat, Audi Skoda sono tra gli altri che li utilizzano.

Anche le supercar e le auto sportive di lusso non sono immuni. I modelli Aston Martin alimentati da V8 biturbo, che provengono da Mercedes-AMG, utilizzano gli OPF da un po’ di tempo. I modelli Porsche 911, compresa la GT3, utilizzano gli OPF. Abbiamo già parlato dell’Audi R8 e anche la Ferrari è coinvolta, a partire dal V8 biturbo da 3,9 litri della F8 Tributo.

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