Sono di vitale importanza per il corretto funzionamento del motore e la loro efficienza è fondamentale per mantenere l’auto in perfetta salute.
Sono piccoli ma svolgono un grande lavoro, svolgono un ruolo essenziale per quella che è la generale efficienza dell’auto ed il loro compito non è da sottovalutare, anzi è da tenere il più possibile sotto controllo. Ma cosa fanno gli iniettori?
Sia essa alimentata a benzina o a gasolio, gli iniettori nella nostra auto svolgono il delicato compito di dosare e nebulizzare il carburante nei cilindri per far si che si provochi il moto del mezzo.
Va da sé che un controllo costante della loro efficienza garantisce una più longeva vita al nostro veicolo. Ma quali sono i sintomi che indicano la necessità di intervenire in termini di pulizia?
Innanzitutto la presenza massiccia di fumo nero allo scarico, specie in accelerazione, indica che gli iniettori non stanno più nebulizzando il carburante a causa di incrostazioni e sporcizia; se poi si associa un rendimento meno fluido del mezzo con presenza di sussulti e strappi ogni dubbio è tolto.
Sostanzialmente esistono 3 strade da poter percorrere per pulire gli iniettori, strade diverse l’una dall’altra.
Le 3 strade descritte vanno percorse a seconda della gravità del problema. Sicuramente l’utilizzo di carburante additivato è una misura efficace ma blanda, volta a risolvere problemi di lieve entità; approdare ad un additivo specifico diventa necessario se il problema risulta più consistente ma non si può prescindere dall’intervento di un meccanico se si è innanzi ad un problema più serio.