Google ha rivelato a maggio la sua auto a guida automatica. Adesso il colosso tecnologico ha mostrato al mondo il “primo prototipo” del mezzo.
La prima versione (che è stata presentata in un video dimostrativo) era semplicemente un abbozzo preliminare, secondo Google. Nel senso che non aveva neanche i fari anteriori, per fare un esempio.
Da allora, Google ha migliorato il prototipo facendo test per fare in modo che l’auto che si guida da sola sia una realtà per gli automobilisti quotidiani. Vale a dire tutto il resto, dalle solite parti della macchina, come i freni e lo sterzo, fino alle parti ad alta tecnologia, come i sensori che permettere all’auto di conoscere dove sta andando. Google ha dichiarato che questo veicolo è “completamente funzionale.”
Questo biposto ha una batteria elettrica, e la velocità, per ora, è limitata a 40 km/h. Quando la macchina è stata svelata per la prima volta, Google ha detto che potrà viaggiare fino a 161 km/h. La macchina ha un programma che guida il mezzo senza intervento umano, secondo Google.
Molti altri costruttori stanno lavorando a macchine senza pilota. Audi, per dirne una, ha ottenuto un permesso lo scorso settembre per testare il suo mezzo che si guida da sé in California. La BMW sta lavorando su un’auto che può parcheggiarsi utilizzando un app da orologio da polso smart.
Per adesso, Google sta testando il suo ultimo prototipo su circuiti. I test drivers stanno utilizzando controlli manuali per capire e migliorarne la tecnologia.
Per quanto riguarda raggiungere le strade per davvero, Google mira alla diffusione sulle strade californiane entro quest’anno.
Lo stato della California ha legalizzato tale tecnologia nel 2012, permettendo alle compagnie di fare domanda per tali permessi che consentono i test su auto a guida autonoma.
Non è chiaro, tuttavia, quando l’uomo comune potrà sedersi su questo tipo di auto. Secondo l’Associated Press, il dipartimento californiano sui mezzi motorizzati ha recentemente annullato l’adozione di nuove leggi per auto a guida autonoma. La motorizzazione non permetterà al pubblico generale l’uso di queste auto fino a quando non si è certi che siano sicure.
