Dopo un inverno piuttosto rigido finalmente il freddo sembra aver allentato la presa sul nostro paese e la primavera è finalmente arrivata. La bella stagione, come ogni anno, inaugura il ritorno della voglia di due ruote almeno tra coloro che avevano riposto questi mezzi in garage nei mesi peggiori sul fronte meteorologico.
Polizza assicurativa
L’inizio e la fine stagione però sembrano essere i periodi maggiormente a rischio per i motociclisti: se in primavera si adottano comportamenti meno cauti, a seguito della pausa invernale, in autunno è la stanchezza ad incidere sulle sbagliate considerazioni alla guida. Ecco perché, proprio per questa ragione, ci sono alcuni utili accorgimenti che sarebbe indispensabile adottare per limitare il più possibile le situazioni di criticità. In questo senso un’utile guida è stata messa a punto dal Consiglio Svizzero della Sicurezza Stradale che ha lanciato qualche tempo fa un’interessante campagna per la prevenzione degli incidenti che prevede alcune iniziative specifiche e consigli importanti da adottare quando si guida un mezzo a due ruote.
Nonostante tutto però questo sembra essere proprio il periodo migliore per rivedere il proprio contratto Rc moto e valutare possibili alternative e diversi prodotti. Una delle prime valutazioni da fare quando si sceglie un’assicurazione moto è quella relativa alle abitudini del guidatore: se infatti si intende utilizzare il mezzo tutto l’anno la soluzione da prediligere sarà ben diversa da quella adatta a chi invece si riserva le due ruote solamente nei mesi primaverili e estivi. A differenza delle assicurazioni auto, le polizze moto offrono al guidatore il vantaggio di mettere in pausa la propria copertura, nei mesi di non utilizzo del mezzo. Questa possibilità, nei fatti, permette di risparmiare anche somme piuttosto considerevoli in quanto prevedono la sospensione dell’assicurazione nel periodo in cui non si desidera guidare la propria moto e, pertanto, pagare un premio per quel periodo risulterebbe sprecato. Ricordiamo però, e ciò è fondamentale, che la sospensione obbliga l’assicurato a tenere le due ruote nel garage in quanto il mezzo, per legge, non potrà essere su strada neanche se parcheggiato. Infatti, come chiarito anche dall’Aci, l’articolo 193 del Codice della Strada in mancanza di contratto assicurativo prevede una serie di sanzioni che vanno dal sequestro del veicolo al pagamento di una somma variabile da 849,00 euro a 3.396,00 euro.
Le possibilità per risparmiare sul premio dell’assicurazione moto sono molte e, in questo senso, una grossa mano viene data dalle nuove tecnologie come, giusto per citarne una, le black box. Stando ai numerosi osservatori e studi di settore, come evidenziato anche dall’Ivass nei sui periodici rapporti che mettono in luce l’andamento dei prodotti assicurativi emerge forte il desiderio degli italiani di utilizzare le innovazioni per rendere l’esperienza di guida più sicura ed economica. Scegliendo di installare la scatola nera, infatti, le compagnie hanno l’opportunità di monitorare attraverso un localizzatore GPS lo stile di guida dell’assicurato in modo da tracciare l’eventuale dinamica dei sinistri. Dall’altro lato, il sottoscrivente, ha la possibilità di risparmiare fino al 30% del premio dell’Rc moto, ottenendo al contempo assistenza immediata in caso di necessità. A conferma di questo trend le rilevazioni condotte dall’Istituto nel corso del primo semestre del 2017 che mettono in evidenza un’importanza sempre maggiore dell’assistenza e della sicurezza per gli assicurati.
Riuscire ad orientarsi in un mercato così vasto, individuando la soluzione migliore per le proprie abitudini di guida può rivelarsi in qualche caso complesso; ecco perché ci si può avvalere dell’aiuto di alcuni siti specializzati. Su Facile.it è possibile trovare l’assicurazione ciclomotore più adatta alle proprie esigenze e necessità, confrontando in maniera semplice e veloce un gran numero di offerte messe a punto dalle varie compagnie.