Quanto costa tagliando auto diesel
L’azienda trova la sua sede in Molise, dove assembla componenti importati dalla Cina e prodotti dalla Chery Automobile, una delle principali case automobilistiche cinesi. Una volta assemblate vengono immesse nel mercato con il marchio DR, iniziali del fondatore. L’idea fu quella di iniziare a vendere tali auto nei grandi magazzini, prima che vi fosse una vera e propria rete commerciale.
Inizialmente hanno ottenuto qualche numero di vendita rilevante e questo ha portato l’azienda a doversi munire anche si di officine autorizzate DR o comunque partner per poter garantire l’assistenza.
Come tutte le altre case automobilistiche raccomandano il tagliando presso la rete ufficiale, anche con la DR la musica non cambia e il primo tagliando non si discosta molto dai soliti controlli che si svolgono per qualsiasi altra autovettura.
Scendendo nel particolare, il primo tagliando prevede i controlli delle pastiglie dei freni anteriori ed eventualmente di quelli posteriori, una verifica di routine sull’usura del battistrada dei pneumatici, dei tergicristalli, dei liquidi e sul sistema elettrico della vettura.
Inoltre è previsto il cambio dell’olio motore e del suo apposito filtro, del filtro aria, del filtro carburante e del filtro di passaggio dell’aria nell’abitacolo. Uno sguardo rapido alla carrozzeria e alle luci completano la serie di controlli dell’auto, prima di riconsegnarla al proprietario.
Premesso che il costo del tagliando può variare a seconda del modello di auto e in base alle componenti sostituite che esulano dalla normale usura, a testimoniare che è un tagliando come quello delle altre vetture è il costo, che dovrebbe essere poco superiore alle 300 euro.
Logicamente, se ci si ritrovasse con i freni usurati, con le spazzole tergicristallo da sostituire o con qualche altro componente da cambiare (come ad esempio la batteria), il prezzo sale in proporzione.