Preventivo assicurazione auto: cosa sapere

Il momento in cui bisogna procurarsi un preventivo assicurazione auto è sicuramente delicato e bisogna conoscere i dettagli di ciò che si acquista.

Il mondo delle assicurazioni auto è una mercato di enormi dimensioni; oggi l’offerta è vastissima ma quante e quali sono le offerte davvero trasparenti e quali sono le insidie che si nascondono dietro postille scritte a piccole lettere o parole poco comprensibili ai più?

In questa guida cercheremo di affrontare l’argomento preventivi sotto ogni punto di vista e cercheremo di capire cosa sapere per destreggiarsi al meglio e non incappare in errati acquisti, che costano in ogni caso un anno intero di attesa e, talvolta di disagi. Ma come in ogni cosa fatta bene, procediamo con ordine.

Preventivo assicurazione auto online

Sicuramente oggi è una delle mete più ricercate, il preventivo assicurazione online è sicuramente la forma più utilizzata di reperimento delle informazioni riguardante i contratti assicurativi, col tempo è riuscita a diventare la più grossa alternativa concorrente delle forme classiche di preventivo. Perché?

Perché, riesce ad annullare quello che è il passaggio attraverso l’agenzia, in molti casi si crea un rapporto diretto tra l’agenzia assicurativa e il contraente generando dei premi dalla indiscutibile convenienza.

Ma acquistare un preventivo online per la propria auto conviene davvero? Come nelle migliori tradizioni esistono pro e contro. Vediamo quali sono.

Pro.

Sicuramente il primo fattore a favore è il già enunciato elemento prezzo. Normalmente le polizze online sono disponibili a prezzi molto bassi, talvolta anche inferiori del 40% rispetto alla concorrenza. La versatilità dei mezzi di pagamento, poi, completano il tutto: bollettini postali, carta di credito, carta prepagata sono la normalità.

Un altro fattore a vantaggio dei contratti online è la velocità delle operazioni, dal preventivo all’acquisto della polizza possono bastare solamente un paio di minuti; la tecnologia completa il tutto, considerato che la compagnia spedirà tutta la documentazione online da stampare e le nuove leggi vigenti non prevedono l’utilizzo del contrassegno esposto sul vetro del veicolo.

I servizi aggiuntivi non sono da sottovalutare. Considerato il prezzo basso del premio si possono aggiungere numerosi servizi accessori, che non elevano in maniera esagerata il totale finale da pagare.

Contro.

I prezzi bassi o, meglio, cosa si acquista pagando un determinato premio. Le insidie sono dietro l’angolo e postille come la franchigia sono uno degli elementi più utilizzati allo scopo di far abbassare i premi delle polizze.

Un altro punto a sfavore sono i servizi offerti: abbiamo fatto un preventivo online e siamo riusciti a trovare una polizza dal premio davvero conveniente. Decidiamo di passare all’azione e chiamare (o farci richiamare) dal Call Center della compagnia. Può verificarsi il caso in cui servizi tradizionalmente inclusi nelle polizze come il soccorso stradale o la tutela legale vadano pagati a parte; oppure che per accedere all’offerta scovata in rete è obbligatoria la sottoscrizione della polizza accessoria sul conducente. Elementi che, inevitabilmente, fanno salire il costo finale del premio.

Alcune compagnie non permettono la rateizzazione semestrale del premio se non supera una determinata soglia, soglia che talvolta può essere raggiunta aggiungendo qualche servizio a cui, possibilmente, non si è interessati.

Preventivo assicurazione auto sede fisica

Nonostante il successo delle assicurazioni online sia innegabile, le classiche agenzie assicurative (ma non solo quelle come vedremo) tengono banco. Anche in questo caso ci sono lati positivi e negativi da scoprire.

Pro.

La possibilità di poter ‘discutere’ in maniera tradizionale della propria polizza. Sono molti gli italiani che preferiscono un contatto diretto in questo senso piuttosto che virtuale e sono molti che preferiscono anche pagare quel qualcosina in più per poterlo fare.

Le agenzie assicurative non è detto che propongano premi assicurativi superiori a quelli delle agenzie online; a parità di servizi si possono trovare agenzie che rimangono molto competitive.

Le agenzie, come referenti diretti della compagnia, hanno maggiori possibilità di usufruire (e far usufruire) di classi di merito interne, proponendo salti al ribasso delle stesse ai clienti più affezionati.

La concorrenza e l’apertura del mercato a permesso anche ad altre istituzioni, come le banche, di entrare sul mercato e non è difficile trovare buone offerte assicurative auto presso la sede bancaria presso cui si è aperto un conto corrente.

Contro.

Talvolta le agenzie propongono prezzi non troppo competitivi, conseguenza diretta del fatto che all’interno del premio è contenuta la commissione per l’agenzia stessa.

Talvolta le agevolazioni proposte dall’agenzia sono valide solo presso la compagnia. Il caso delle classi interne, sono valide in un senso ma, se si cambia compagnia, portano in dono qualche insidia.

I servizi offerti, se non si vuol far lievitare troppo il premio, possono essere davvero basilari.

Compagnie assicurative per prima auto

Molte compagnie assicurative, per proporre prezzi vantaggiosi, giocano sul fatto che si abbia più di un mezzo assicurato. Quindi è abbastanza facile trovare compagnie che assicurano ben volentieri a prezzi più convenienti sia auto che moto contemporaneamente, oppure due auto insieme.

Quando si tratta invece della prima auto il discorso è ben diverso, come se partisse da zero. Rimane in ogni caso in vigore il fatto che la classe di merito può essere trasferita da un altro mezzo a discrezione della compagnia assicurativa, ma in generale assicurare la prima auto ha prezzi decisamente più elevati se non associata a qualche altro mezzo presso la stessa compagnia.

Compagnie assicurative per neopatentati

Come nel caso della prima auto, anche nel caso dei neopatentati non tutte le compagnie assicurative sono disposte a stipulare polizze. Il motivo è abbastanza semplice: il neopatentato non è considerato un guidatore esperto (chi in genere ha compiuto 30 anni d’età), quindi in un certo senso statisticamente più propenso ai sinistri, cosa ovviamente poco conveniente per le compagnie.

Poi c’è da mettere in gioco la questione della classe di merito. Chi è neopatentato e acquista un’auto partirà la sua scalata dall’ultima classe di merito, quindi laddove la compagnia stipulerà il contratto, lo stesso presenterà premi dal valore non indifferente.

Esistono escamotage messi in pratica comunemente come quello di intestare e assicurare l’auto a nome di un parente o genitore. Nulla di illegale, ma bisogna porre attenzione a una cosa: se il contratto prevede che il mezzo venga guidato solo da guidatori esperti, in caso di sinistro la compagnia potrebbe rifiutare il pagamento di un eventuale risarcimento.

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