Pedaggio autostradale, cosa può capitare se non lo si paga e come risolvere il contenzioso.
Quando si viaggia in autostrada può capitare di arrivare al casello di uscita e di non aver con sé il biglietto di ingresso o perché non sia stato ritirato o anche perché questo sia stato smarrito.
E’ infatti fondamentale avere con sé il biglietto di ingresso in modo tale da pagare la tratta di riferimento e prelevarne di ulteriori ad ogni tratta effettuata. Vediamo in questo articolo cosa succede se il pedaggio non viene saldato.
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Se il pedaggio autostradale non viene pagato, per mancanza di contante, per problemi con la carta di credito o per la batteria del telepass che si è scaricata non si hanno problemi, si può passare, anche perché star fermi e trattenere l’auto è illegale.
Vi sarà rilasciato uno scontrino con i dati relativi al veicolo e alla tratta con il costo da saldare.
Il pagamento dovrà essere assolto entro 15 giorni dalla data di emissione dello “scontrino”, in questo caso non vi saranno ulteriori spese da sostenere. Sarà quindi pagata la somma corrisposta che di solito corrisponde all’ingresso più lontano della tratta, questo perché non avendo modo di tracciare l’ingresso dell’auto o moto si dà per scontato che abbia fatto tutta l’autostrada.
La somma da pagare è quindi davvero elevata e questo è uno degli spiacevoli inconvenienti di quando non si è stati tracciati dalle telecamere autostradali.
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Innanzitutto viene notificata una lettera di sollecito all’indirizzo di residenza del intestatario del veicolo a cui saranno applicate anche le spese di accertamento.
Se non si paga il sollecito avverrà il recupero forzoso del credito, questa comporta ulteriori spese ed anche una sanzione amministrativa che va da un minimo di 87 ad un massimo di 344 euro.
Vi è anche la concreta possibilità di vedersi tolti i punti della patente, solitamente questi sono 2.