Istruzioni su come procedere nel caso in cui la propria patente di guida venga ritirata. Informazioni e suggerimenti sul tema.
La maggior parte delle sanzioni previste dal Codice della Strada, quando vengono infrante le norme che lo regolano, sono solitamente di tipo esclusivamente pecuniario e dunque prevedono solo il pagamento di una somma di denaro che è stabilita in base al grado dell’infrazione.
Tuttavia, può accadere che in alcuni casi alcune infrazioni più gravi vengano punite più duramente, in questi casi si può incorrere in ulteriori provvedimenti come ritiro, sospensione, revoca o revisione della patente.
In quest’articolo ci occuperemo, nello specifico del tema del ritiro della patente e ci concentreremo nel fornirvi indicazioni su cose fare se la patente viene ritirata.
Il ritiro della patente, in alcuni casi può essere un provvedimento immediato che viene disposto dagli agenti delle Forze dell’Ordine che accertano un’infrazione.
Quando la patente viene ritirata, l’agente delle Forze dell’Ordine preposto al controllo, si fa consegnare dal conducente stesso il suo documento e lo ritira appunto.
Per ottenere nuovamente la propria patente in caso di ritiro, è necessario seguire alcuni step in base al grado di infrazione compiuto.
In caso di ritiro per scadenza della patente di guida, sarà necessario semplicemente sostenere degli esami medici previsti in questo caso, per tornare in possesso della patente.
Nelle altre motivazioni per cui è previsto il ritiro della patente, per riottenerla sarà necessario procedere a un colloquio presso la sede del Dipartimento della prevenzione-medicina legale.
Il ritiro della patente può essere predisposto per diversi motivi e in particolare:
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