Passaggio di proprietà auto defunto: costo e tempi aggiornato al 2020

Il passaggio di proprietà dell'auto di un defunto è un processo molto semplice se eseguito seguendo alla lettera la procedura fiscale e sancita nel codice della strada.

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Il nostro codice italiano regolamenta la successione ereditaria di tutti i beni, mobili e immobili, del defunto.

Il passaggio di proprietà dell’auto ne fa parte.

Tempistiche e luogo per passaggio

Il passaggio di proprietà di un’auto è successione ereditaria deve seguire una procedura speciale, sia per quanto riguarda la documentazione da produrre, sia per i costi e i tempi di attuazione.

Prima di tutto, gli eredi devono essere tutti coinvolti nel passaggio di proprietà del bene immobile ereditato, pena la nullità dell’atto e conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci in cui siano stati omessi i legittimari o altri eredi testamentari.

Tutti i documenti da presentare sono i seguenti:

  • Atto di accettazione dell’eredità autenticato con bollo: in caso di testamento, copia conforme dello stesso o estratto rilasciato su carta bollata dal Notaio;
  • Certificato di proprietà (CdP);
  • Carta di Circolazione o Certificato di Proprietà Digitale (CdPD);
  • Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio dell’erede che effettua la richiesta con allegata delega firmata degli altri eredi;
  • Modello NP3B, in doppia copia, compilabile dal sito online dell’ACI, o distribuito presso uno Sportello degli uffici provinciali della Motorizzazione o ACI, in cui indicare i dati anagrafici e fiscali del defunto;
  • Fotocopia del documento di identità in corso di validità dell’erede richiedente.

La procedura prevede altri documenti in caso di erede straniero o extra-comunitario. Dalla copia del permesso di soggiorno – vigente o scaduto – sia che la provenienza sia UE che da altro Paese estero, la dichiarazione sostitutiva della residenza, i documenti attestanti il diritto di successione ereditaria, la documentazione dell’auto del defunto, fino a della documentazione specifica in base alla condizione/posizione dell’erede.

I tempi entro i quali effettuare il passaggio di proprietà non superano i 60 giorni dalla morte del proprietario defunto.

In caso di ritardo, i costi e le sanzioni amministrative riguardano la sola tassa IPT che sarà pagata con l’aggiunta del 30% del suo valore, più gli interessi legali maturati fino alla data del pagamento.

La conduzione di un veicolo ereditato, ma non trasferito in successione, prevede una sanzione elevata – da euro 356 a euro 1.176 – e il ritiro della Carta di Circolazione, ai sensi dell’art. 94 del Codice della Strada.

Passaggio di proprietà auto defunto

Per quanto riguarda, invece, i costi del passaggio, sono previsti i seguenti:

  • IPT, imposta Provinciale di trascrizione (diversa per provincia di appartenenza);
  • Imposta di Bollo per la registrazione al PRA: euro 48,00;
  • Spese per il servizio di agenzia automobilistiche o ACI: circa euro 27,00.

I tempi entro i quali effettuare il passaggio di proprietà non superano i 60 giorni dalla morte del proprietario defunto.

In caso di ritardo, i costi e le sanzioni amministrative riguardano la sola tassa IPT che sarà pagata con l’aggiunta del 30 percento del suo valore, più gli interessi legali maturati fino alla data del pagamento.