La Volkswagen Tiguan è nata da un’idea semplice: a metà degli anni 2000, quando il mondo dei SUV era ancora agli albori, Volkswagen pensò che sarebbe stata una buona idea dare un fratellino all’esclusivissima Touareg. La Tiguan è nata nel 2007 e, sedici anni dopo, è arrivato il momento di guardare alla terza generazione.
Prime immagini e informazioni sulla nuova Volkswagen Tiguan
La nuova Tiguan è più lunga di 3 centimetri rispetto al suo predecessore, raggiungendo quasi 4,55 metri nella versione “corta”. Non è poco. Ma anche il bagagliaio ha una capacità di 648 litri. Dovremo verificarlo quando prenderemo le misure, ma questa Tiguan sembra già molto accogliente. E a proposito di accoglienza, la Casa tedesca gioca la carta del “geek” con un enorme schermo centrale da 15 pollici, una novità per Volkswagen, che finora ha preferito schermi più piccoli sui suoi modelli.
Un altro elemento “tecnologico” che farà il suo debutto sulla Tiguan III è rappresentato dai nuovi fari a matrice di LED, che per il momento saranno condivisi solo con la Touareg.
Il ritorno dell’ibrido ricaricabile
La nuova Tiguan nasconde ancora i suoi veri colori, ma possiamo già annunciare che avrà i tradizionali motori TDI con cambio automatico e benzina con microibridazione a 48V, resa quasi obbligatoria dalle norme. Volkswagen commercializzerà anche due famiglie di motori a benzina: i motori più piccoli senza alcuna forma di ibridazione e i modelli eTSI.
La piccola sorpresa, che poi tanto sorpresa non è, è il ritorno delle ibride ricaricabili, con un’autonomia in modalità elettrica di 100 km, con la possibilità di ricaricare in corrente continua a livelli di potenza relativamente elevati. Questa offerta è di sicuro interesse per i professionisti, che beneficiano ancora di agevolazioni fiscali sulle ibride plug-in, a patto che le emissioni di CO2 rimangano al di sotto di un certo livello. Ma una lunga autonomia significa una batteria generosa e, soprattutto, prezzi elevati.
Poiché la Tiguan ha sempre avuto un’impronta semi-premium, offrirà ancora una volta alcuni equipaggiamenti di alta gamma, tra cui i sedili ergonomici ventilati e riscaldati come optional.
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