La Mercedes GLC passa il testimone a una generazione completamente nuova.
Nel 2015, Mercedes ha sostituito la GLK a forma di cubo con una GLC più morbida e simile a un SUV.
Si è rapidamente affermata come una delle auto più vendute della sua categoria e ha fatto sparire gli scarsi dati di vendita del suo predecessore. Nel suo momento migliore, la GLK ha venduto 30.512 unità in un anno intero in Europa. Nel peggiore dei casi, Mercedes ha venduto 70.349 unità di GLC nello stesso periodo… In breve, non c’è gara.
Per questo motivo, per la sua seconda generazione, il marchio della Stella ha deciso di non modificare troppo lo stile, per non turbare la clientela.
È stata una buona idea? Solo il tempo potrà dirlo. Nel frattempo, la GLC si sta evolvendo più profondamente di quanto non lasci intendere.
A prima vista è difficile notare la differenza tra la seconda GLC e la sua sostituta. Come l’ultima Classe C, che è quasi identica al suo predecessore, la GLC imita il suo predecessore. Tuttavia, ci sono alcuni elementi che li differenziano.
Innanzitutto, i fari a mandorla ispirati a quelli della già citata berlina, da cui il SUV prende anche la piattaforma. Nella griglia, ora c’è solo una barra orizzontale. Nella parte posteriore i cambiamenti sono tenui. Il design dei fari e la firma luminosa sono stati leggermente rivisti, ma potrebbe essere necessaria una lente d’ingrandimento per notarli.
Se il profilo si evolve appena, le dimensioni non sono molto superiori. La lunghezza aumenta di 6 cm (4,72 cm), mentre l’altezza (1,64 m) e la larghezza (1,89 m) rimangono invariate.
Questa lunghezza è dovuta principalmente al passo e agli sbalzi anteriori e posteriori, e quindi alle dimensioni interne. Ma ci torneremo.
In effetti, basta aprire la porta per identificare la nuova generazione.
Qui cambia tutto. Si tratta dello stesso ambiente dell’ammiraglia Classe S, che nel frattempo è stata sostituita dalla Classe C. La maggior parte dei comandi può essere azionata dal gigantesco touch screen centrale (11,9″) posizionato in verticale, come una Tesla. La strumentazione digitale (12,3″) è di rigore. Come sempre, le forme, i colori e i materiali sono ben studiati, ma il mix di generi e il look movimentato potrebbero non piacere a tutti.
L’assistente vocale “Hey Mercedes” è ancora parte del gioco: ora è in grado di riconoscere – sulla carta – gli occupanti dalla loro voce. Da verificare nella vita reale.
Come abbiamo detto in precedenza, l’aumento delle dimensioni va a vantaggio, secondo Mercedes, dello spazio interno. E soprattutto il bagagliaio, che si dice guadagnerà 50 dm3 per arrivare a 600 dm3. Non c’è ancora il sedile a panchina scorrevole, nemmeno come optional, ma può essere ripiegato in un rapporto di 40/20/40.
Insomma, non aspettatevi una variante a 7 posti, per quella c’è la GLB!