Normativa Euro 6E: cosa cambia per le auto dal 2025

Scopri le nuove regole che influenzeranno il mercato automobilistico europeo a partire dal 2025.

Introduzione alla normativa Euro 6E

Negli ultimi anni, la crescente attenzione verso la sostenibilità ambientale ha portato a un inasprimento delle normative sulle emissioni di CO2 nel settore automobilistico. A partire dal 1° gennaio 2025, entrerà in vigore la seconda fase della normativa anti-emissioni Euro 6E, nota come Euro 6E-B. Questa normativa si propone di ridurre ulteriormente le emissioni inquinanti e migliorare la sostenibilità dei veicoli, attraverso test di omologazione più realistici e rigorosi.

Le fasi della normativa Euro 6

La normativa Euro 6 si articola in diverse fasi. La prima fase, Euro 6E-A, è già in vigore dal 1° settembre 2023 per l’omologazione di nuovi modelli e diventerà obbligatoria per tutte le immatricolazioni a partire dal 1° settembre 2024. Questa fase ha introdotto misurazioni più precise e una riduzione dei fattori di correzione, rendendo i test di emissioni più aderenti alla realtà. Con l’arrivo della fase Euro 6E-B, che sarà obbligatoria per tutte le nuove immatricolazioni dal 1° gennaio 2026, si prevede un ulteriore rafforzamento delle misure di controllo e trasparenza.

Obiettivi della normativa Euro 6E-B

La fase Euro 6E-B mira a migliorare i controlli di conformità attraverso i In-Service Conformity Tests (ISC), che verificheranno le emissioni delle auto già circolanti. Inoltre, la normativa prevede un aggiornamento dei fattori di utilità per le ibride plug-in, aumentando la distanza di riferimento per il calcolo delle emissioni di CO2. Questo cambiamento rappresenta una sfida significativa per i produttori, che dovranno adattarsi a requisiti più severi per mantenere la competitività sul mercato.

Impatto sui veicoli pesanti e futuri sviluppi

Un’altra novità importante è l’estensione del sistema di monitoraggio del consumo di carburante anche ai veicoli pesanti N2, già previsto per i veicoli leggeri. La fase finale della normativa Euro 6E, lo step C, entrerà in vigore dal 1° gennaio 2027 per i nuovi modelli e dal 1° gennaio 2028 per le nuove immatricolazioni. Questo porterà a un ulteriore inasprimento delle regole, anticipando l’arrivo della normativa Euro 7, che stabilirà nuovi standard per le emissioni.

Conclusioni e prospettive future

In sintesi, la normativa Euro 6E rappresenta un passo significativo verso la riduzione delle emissioni inquinanti nel settore automobilistico. Con l’implementazione di test più rigorosi e l’adeguamento delle misure di controllo, i produttori saranno chiamati a innovare e migliorare la sostenibilità dei loro veicoli. La sfida è grande, ma necessaria per un futuro più verde e sostenibile.

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