Le due case giapponesi potrebbero unirsi per affrontare le sfide del mercato automobilistico globale.
Argomenti trattati
Secondo recenti notizie riportate da Nikkei Asia e Reuters, Nissan e Honda sarebbero in procinto di avviare trattative per una fusione. Questa mossa potrebbe segnare un cambiamento significativo nel panorama automobilistico giapponese e globale. Le due case automobilistiche, storicamente rivali, stanno considerando di operare sotto una nuova holding, i cui dettagli specifici saranno definiti in seguito. L’idea di unire le forze è emersa in un contesto di crescente competitività e sfide nel settore, dove le case automobilistiche giapponesi devono affrontare la crescente pressione dei marchi cinesi e l’accelerazione verso l’elettrificazione.
La collaborazione tra Nissan e Honda non è una novità. Già nel marzo 2024, le due aziende hanno iniziato a lavorare insieme, ampliando la loro partnership ad agosto con Mitsubishi, per sviluppare veicoli elettrici e software. Questo approccio collaborativo potrebbe rivelarsi cruciale per affrontare le sfide del mercato, permettendo alle aziende di sfruttare i reciproci punti di forza. Infatti, Nissan possiede già una partecipazione del 24% in Mitsubishi, il che potrebbe facilitare ulteriormente questa alleanza strategica.
Nissan, in particolare, sta attraversando un periodo difficile. Il 2024 non è stato clemente per la casa automobilistica, costretta a ridurre la produzione di alcuni modelli e a chiedere ai concessionari di vendere auto in perdita. Secondo fonti anonime, l’azienda ha solo 12-14 mesi per trovare una soluzione sostenibile. La nomina di Christian Meunier, ex amministratore delegato di Jeep, come presidente di Nissan America, potrebbe rappresentare un tentativo di rinnovamento e rilancio.
Tuttavia, l’industria automobilistica nel suo complesso sta affrontando sfide senza precedenti, con una concorrenza crescente e un’accelerazione verso l’elettrificazione che vede i marchi cinesi in prima linea.