I neopatentati possono guidare un'auto di grossa cilindrata se accompagnati? Quali sono i limiti effettivi da non superare?
Argomenti trattati
I neopatentati possono guidare un’auto di grossa cilindrata se accompagnati? Quali sono i limiti effettivi da non superare?
In questo articolo troverete una serie di informazioni utili in merito.
Secondo una nuova legge introdotta nel 2021, i neopatentati possono guidare auto di grossa cilindrata solo se accompagnati da una persona esperta, in funzione di istruttore, e che non superi i 65 anni di età.
L’accompagnatore deve quindi avere la patente della stessa categoria da almeno dieci anni. Discorso diverso nel caso il guidatore sia da solo: in quel caso i limiti sono diversi e non vanno assolutamente superati, altrimenti potreste imbattervi in perdita doppia dei punti.
Per quanto riguarda la patente di categoria B, per il primo anno non si possono guidare veicoli con potenza superiore a 55 kw/t. Per la categoria M1, invece, la potenza non deve superare i 70 kW.
Assicuratevi di sapere come calcolare il rapporto potenza-peso, dato che è molto importante. Per farlo, dovrete:
Se il valore complessivo non supera i 55 kW per tonnellata, allora potete guidare l’auto senza alcun problema.
I limiti di velocità devono essere assolutamente rispettati. Per i neopatentati, ovvero coloro che hanno conseguito la patente da meno di tre anni, corrispondono a: 100 km/h per l’autostrada e 90 km/h per le strade extraurbane principali.
Non rispettare queste regole significa subire una perdita doppia dei punti, quindi fate molta attenzione.
LEGGI ANCHE: