Nasce l’Osservatorio nazionale sulle sanzioni del codice della strada

Il nuovo organismo si occuperà di analizzare le violazioni del codice della strada e le sanzioni correlate.

Un nuovo strumento per la sicurezza stradale

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha ufficialmente avviato l’operatività dell’Osservatorio nazionale sulle sanzioni per le violazioni del codice della strada. Questo organismo, istituito con un decreto firmato dal vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini, si propone di monitorare e analizzare l’applicazione delle normative vigenti, in particolare gli articoli 142 e 208 del codice della strada.

Composizione e funzioni dell’Osservatorio

L’Osservatorio è composto da tre membri, nominati per un mandato quadriennale, e ha il compito di elaborare una relazione annuale basata sui dati forniti dal Ministero dell’Interno e dall’Istituto nazionale di statistica (Istat). Questi dati riguardano principalmente gli incidenti stradali e la gestione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie. Inoltre, l’Osservatorio si occuperà dell’utilizzo dei dispositivi elettronici per il controllo della velocità, un tema di crescente rilevanza nel dibattito sulla sicurezza stradale.

Verifica e collaborazione con le associazioni

Tra le funzioni principali dell’Osservatorio c’è la verifica delle segnalazioni provenienti dalle associazioni dei consumatori del settore. Questo aspetto è fondamentale per garantire che le sanzioni siano applicate in modo equo e trasparente. L’Osservatorio avrà anche la possibilità di richiedere informazioni alle pubbliche amministrazioni competenti, creando così un canale di comunicazione diretto e costruttivo.

Leadership dell’Osservatorio

Simone Baldelli è stato nominato presidente dell’Osservatorio, affiancato da Fabio Massimo Boniardi e da Dalila Jolanda Ansalone come membri. La loro esperienza e competenza saranno cruciali per il successo di questo nuovo organismo, che si propone di migliorare la sicurezza stradale in Italia attraverso un monitoraggio attento e una gestione efficace delle sanzioni.

Leggi anche