Multe per auto cointestate: chi è responsabile e come gestirle

Scopri come vengono gestite le multe per le auto intestate a più persone e le responsabilità dei cointestatari.

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Introduzione alle auto cointestate

La questione delle multe per auto cointestate è un tema che suscita spesso interrogativi tra i proprietari di veicoli. Quando un’auto è intestata a più persone, è fondamentale comprendere come vengono gestite le sanzioni e chi è tenuto a pagarle. Questo articolo si propone di chiarire i vari aspetti legati alle multe per auto cointestate, analizzando le normative vigenti e le responsabilità dei cointestatari.

Normativa di riferimento

Il principale riferimento normativo in materia di responsabilità per le infrazioni stradali è il Codice della Strada.

In particolare, gli articoli 196 e 201 disciplinano la responsabilità solidale e la notifica delle sanzioni. Nel caso di un’auto cointestata, il veicolo è registrato al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) con i nomi di tutti i proprietari, il che implica che, in caso di infrazione, la multa può essere notificata a ciascun cointestatario. La notifica avviene generalmente tramite posta al domicilio di tutti i proprietari o tramite PEC.

Responsabilità in caso di infrazione

Quando si verifica un’infrazione con un’auto cointestata, la multa viene solitamente inviata a tutti i cointestatari. Tuttavia, le autorità possono decidere di notificare la sanzione solo al primo intestatario, specialmente se il conducente non è identificato al momento dell’infrazione. Questo avviene perché il sistema di gestione delle sanzioni si basa sui dati registrati, privilegiando il primo nome presente. È importante notare che, secondo l’articolo 196 del Codice della Strada, tutti i cointestatari sono responsabili in solido per il pagamento della multa, a meno che non venga dimostrato che l’infrazione sia stata commessa da un conducente specifico.

Decurtazione dei punti e comunicazione dei dati

Un altro aspetto cruciale riguarda la decurtazione dei punti sulla patente. Se il conducente non viene identificato al momento dell’infrazione, l’obbligo di comunicazione dei dati del conducente ricade sui cointestatari. Se nessuno comunica chi era alla guida entro i termini previsti, tutti i cointestatari possono ricevere una sanzione aggiuntiva per omessa comunicazione. Tuttavia, i punti non vengono decurtati a meno che non si identifichi il responsabile.

Pertanto, è fondamentale che i cointestatari si accordino su chi utilizza il veicolo e comunichino tempestivamente eventuali informazioni necessarie.

Strategie per evitare contenziosi

Per prevenire confusione o contenziosi tra i cointestatari, è consigliabile stabilire chiaramente chi utilizza il veicolo. Un accordo scritto tra i cointestatari può essere utile per definire le responsabilità in caso di infrazione. Inoltre, in caso di multa, è fondamentale identificare chi era alla guida e comunicare tempestivamente il nome del conducente per evitare sanzioni aggiuntive.

Infine, è sempre opportuno verificare gli estremi della notifica, assicurandosi che la multa venga inviata a tutti i cointestatari o al conducente effettivo.