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“Date a un bambino un foglio di carta, dei colori e chiedetegli di disegnare un automobile, sicuramente la farà rossa”, diceva con convinzione il Drake Enzo Ferrari; con altrettanta convinzione si può dire che, se chiediamo a qualcuno di immaginare il rombo di un motore, il pensiero andrà immediatamente al suono inconfondibile dei propulsori di Maranello, tanto potenti quanto caratteristici.
La Ferrari trionfa a Stoccarda
Ma non è solo nell’immaginario collettivo che la Ferrari si guadagna un posto d’onore in tema di motori, perché anche gli esperti e i tecnici continuano a premiare le produzioni create dalla Casa del Cavallino Rampante, e l’ultima edizione degli International Engine of the Year Awards ha assunto le forme di una vera e propria sfilata d’onore per la Rossa, che ha fatto incetta di riconoscimenti portando a casa sei differenti “statuette”, numero più alto mai raggiunto in un anno da un costruttore,
Nuovo record di premi
Gli Oscar del Motore, andati come da tradizione di scena a Stoccarda e giunti all’edizione numero 20, hanno visto dunque il trionfo della Ferrari, che ha 27 il totale dei premi vinti in questa storia, stabilendo un record tra i produttori di auto sportive. Ancora una volta, per il terzo anno consecutivo, la casa di Maranello ha conquistato anche il premio per miglior motore al mondo, appannaggio della ultima versione del V8 turbo Ferrari, che equipaggia in varie forme tutte le vetture della Casa di Maranello con motore 8 cilindri a cominciare dalla nuova Ferrari 488 Pista.
Il motore V8 è il migliore dell’anno
Oltre al premio principale, inoltre, il propulsore V8 da 3,9 litri e 720 CV ha primeggiato anche nelle categorie “Best 3-Litre to 4-Litre” e “Best Performance Engine” e ha ricevuto la nomination speciale “Best of the Best” da parte dei 68 giudici internazionali chiamati a votare il motore migliore tra tutti i vincitori degli ultimi 20 anni. A rendere ancora più straordinaria la serata tedesca sono stati gli altri premi attribuiti alle produzioni Ferrari, come il motore V12 naturalmente aspirato da 6,5 litri e da 800 CV della 812 Superfast, che ha vinto nelle categorie “New Engine” e “Above 4-Litre“, conquistando anche un onorevole terzo posto nella graduatoria assoluta vinta dal “fratello minore”.
Provare una Ferrari in prima persona
Le motivazioni di questo successo sono state dettagliatamente spiegate dalla giuria, ma prima di riportare i comunicati ufficiali c’è una notizia interessante per gli appassionati di velocità: i servizi di rseitalia.it consentono di testare con mano la qualità di questi propulsori, diventando pilota per un giorno e vivendo la straordinaria esperienza di guidare una Ferrari in pista sui tracciati più importanti d’Italia, così da ascoltare in diretta e con le mani sul volante il suono e l’effetto dei propulsori migliori del mondo. Nel garage delle auto selezionabili, infatti, ci sono anche i citati modelli Ferrari, come la Ferrari 812 Superfast equipaggiata con il V12 o la 488 che invece monta il V8.
Le motivazioni della giuria
Se servono altri “spunti” per cogliere questa opportunità, ecco le parole di Dean Slavnich, condirettore degli Awards internazionali, che ha sottolineato come il motore Ferrari “rappresenta un esempio pressoché perfetto di motore turbocompresso ad elevate prestazioni“, definendo il suo livello tecnico di partenza “così alto che ha di fatto spazzato via le proposte delle Case concorrenti”. Per Slavnich, “ci troviamo, senza alcun dubbio, di fronte ad un autentico capolavoro Ferrari di quelli destinati a farsi ricordare: assenza di turbo lag, una presentazione visiva meravigliosa, emozioni pure, un urlo lacerante dallo scarico e così tanta potenza: questo V8 Ferrari è un’opera d’arte in tutto e per tutto”.
