Il Motomondiale entra nella sua fase più importante. Ultime tre gare per la stagione 2020 che vede grande lotta per il titolo iridato. Mir al comando è seguito da Quartararo e da Vinales, atteso da un Gp in salita a causa del cambio motore che lo costringerà alla partenza dalla pit lane. Alle loro spalle ancora in corsa anche Morbidelli, Dovizioso e Rins, apparso molto presente in queste prime fasi del weekend del MotoGP Gran Premio d’Europa.
Sul Circuit Ricardo Tormo di Valencia, dopo le prove libere ricche di patos a causa delle condizioni meteo, anche le qualifiche hanno regalato sorprese con una fase decisiva disputata tra pioggia e lampi di sole che hanno asciugato solo in parte il tracciato.
Da sottolineare la prova della Ktm di Espargaro in pole position ma anche l’incertezza attorno alla forza di Miller, Morbidelli e della possibile sorpresa Zarco. Lontano Rossi, tornato dopo la negatività al coronavirus, solo 17°. Male, come detto, anche il compagno Vinales costretto a partire ultimo a causa del cambio motore.
Sembra avere poche speranze Dovizioso apparso in grande difficoltà sul bagnato e con tante incognite anche in caso di asciutto. I tifosi Ducati sperano, ovviamente, in un cambio di rotta.
Nel warm up di questa mattina, grande il leader del mondiale Mir che si mette tutti alle spalle. Lontani gli altri pretendenti al titolo. Al secondo e terzo posto, infatti, ci sono Aleix Espargaro e Miller. Poi Nagakagami. Settimo Morbidelli mentre Dovizioso è 16°. Peggio Rossi: 19°. Non bene anche Quartararo, anonimo 13° posto.
Gran Premio d’Europa: la gara
Grande atmosfera in questa domenica spagnola con i piloti che cercheranno fin da subito la concentrazione ai box.
Ricordiamo la griglia di partenza del MotoGP Gran Premio d’Europa:
1 – P. Espargaro
2 – Rins
3 – Nakagami
4 – Zarco
5 – Mir
6 – A. Espargaro
7 – Miller
8 – Oliveira
9 – Morbidelli
10 – Binder
11 – Quartararo
12 – Dovizioso
13 – Bradl
14 – Marquez
15 – Crutchlow
16 – Bagnaia
17 – Rossi
18 – Petrucci
19 – Savadori
20 – Rabat
21 – Vinales
Alle 14.00 la partenza della gara di Valencia.
Condizioni inedite sul tracciato. Potrebbe esserci un’altra gara con tante incognite e sorprese. Il sole si vede finalmente in questo weekend.
Tutti i piloti arrivano ai box. Grande tensione e concentrazione.
Aleix Espargaro ha ricevuto 3 posizioni di penalizzazione sulla griglia di partenza per aver disturbato nelle qualifiche Franco Morbidelli.
Tutti schierati. Un quarto d’ora al via.
5 minuti al via! La safety car controlla che sia tutto ok in pista.
Warm up lap, poi ci saranno i semafori verdi.
Si parte!
1/27 Espargaro parte velocissimo. Ok anche Rins e Nakagami. Qualche problemino per Mir che segue. Nelle retrovie cade Quartararo! Mazzata sul campionato.
2/27 Provano a fare il vuoto dietro di loro Epargaro, Rins e Mir nelle prime tre piazza. Sale Dovizioso, ora ottavo. Rins, intanto, si mette davanti a tutti.
3/27 Quarto Oliveira che non vuole far scappare il terzetto di testa. Giro veloce di Rins.
4/27 Long lap penalty per Binder, cade Lorenzo Savadori, out entrambe le Aprilia. Intanto Quartararo sta correndo ma è lontanissimo. Mir ora è secondo all’inseguimento di Rins.
5/27 Incredibile problema tecnico per Valentino Rossi che si ferma in pista.
6/27 Fanno il ritmo Rins, Mir e Espargaro. Alle loro spalle Oliveira, Nakagami, Zarco, Morbidelli, Miller e Dovizioso. Cadono anche Bagnaia e Crutchlow.
7/27 Ottimo momento per Miller che supera prima Dovizioso e poi Morbidelli.
8/27 In questo momento sembra lotta a due per la vittoria ma le due Suzuki non riescono a staccare Espargaro e Oliveira.
9/27 Situazione di stallo tra le moto. Posizioni al momento congelate.
10/27 Nelle retrovie Vinales e Quartararo sono in rimonta ma in 15° e 16° posizione lontanissimi dal gruppo. Anehe Savadori che era caduto in precedenza, si è rialzato: è lui ultimo ora.
11/27 Rins e Mir sono riusciti a dare qualche decimo a Espargaro ma ancora non hanno staccato gli inseguitori.
12/27 Anche Dovizioso ha superato Morbidelli. In difficoltà il pilota Yamaha.
13/27 Oliveira si stacca leggermente dal terzetto di testa. Rins, Mir ed Espargaro sono insieme.
14/27 Ora è ufficiale: i primi tre hanno dato 1 secondo e mezzo al quarto (Oliveira). Sarà gara tra loro per la vittoria.
15/27 Lungo di Espargaro che è comunque lì con le due Suzuki. Nakagami supera Oliveira. Bel duello tra i due per il quarto posto.
16/27 Intanto Rabat si ritira. Espargaro ha ricucito dopo il piccolo errore.
17/27 Mir sembra aver deciso di mettere pressione a Rins. Mir! Ecco il sorpasso. Ora è lui primo.
18/27 Ultimi dieci giri e grande adrenalina.
19/27 Mir allunga di qualche decimo. Attenzione. Morbidelli nelle retrovie ha perso la posizione anche da Binder ed è ora 11°.
20/27 Mir se ne va. Giro veloce in 1:31.955
21/27 Ancora qualche metro conquistato dal leader del mondiale che ha deciso di andare via. Miller, intanto, lotta con Zarco per la sesta posizione.
22/27 Petrucci supera Morbidelli. Dovizioso prova a raggiungere Alex Marquez per l’ottava posizione.
Ultimi giri di questo MotoGP Gran Premio d’Europa.
23/27 Sarà battaglia per la seconda posizione con Rins ed Espargaro vicinissimi.
24/27 Dovizioso su Marquez che nel tentativo di resistere cade a terra.
25/27 Mir vola via. Un secondo e due di vantaggio su Rins e Espargaro.
26/27 Dovizioso entra su Zarco. Anche Binder lo supera. C’è Miller nel mirino ora.
27/27 Inizia l’ultimo giro. Mir verso il successo.
Doppietta eccezionale per la Suzuki. Mir vince, Rins alle sue spalle. P. Espargaro terzo. Si tratta della prima vittoria in MotoGP per lo spagnolo.
Questo l’ordine d’arrivo:
1 – Mir
2 – Rins
3 – P. Espargaro
4 – Nakagami
5 – Oliveira
6 – Miller
7 – Binder
8 – Dovizioso
9 – Zarco
10 – Petrucci
11 – Morbidelli
12 – Bradl
13 – Vinales
14 – Quartararo
Questa la classifica iridata:
1 – Mir 162
2 – Rins/Quartararo 125
3 – Vinales 121
4 – Morbidelli/ Dovizioso 117
5 – P. Espargaro 106
6 – Nakagami 105
7 – Miller 92
8 – Oliveira 90
9 – Petrucci 77
10 – Binder 76
11 – Zarco 71
12 – A. Marquez 67
13 – Rossi 58
14 – Bagnaia 42
15 – A. Espargaro/Lecuona 27
16 – Crutchlow 26
17 – Bradl 16
18 – Smith 12
19 – Rabat 10
20 – Pirro 4