Il campione del mondo non prenderà parte al secondo appuntamento del Motomondiale: troppo il dolore dopo l'operazione al braccio.
Aveva stupito tutti con l’annuncio di voler correre il secondo appuntamento della stagione nonostante la frattura dell’omero.
Marc Marquez, adesso, si arrende al dolore e non disputerà la corsa nel Gp di Andalusia di domenica. Il campione del mondo si era presentato regolarmente per le prove libere e le qualifiche del sabato salvo poi rinunciare durante la Q1 e dirigersi ai box. Per voce di Albert Puig, a Dazn Spagna e Sky, ecco il forfait ufficiale: Marquez non ce la fa. Un weekend amaro per il team Honda.
Arrivato in pista giovedì pomeriggio, Marquez ha subito superato le visite mediche ricevendo l’ok dai medici per provare a correre. Niente libere del venerdì per lo spagnolo che si era risparmiato per le qualifiche del sabato. Il campione del mondo ha fatto di tutto per esserci nel secondo appuntamento del Mondiale di MotoGp sempre in Spagna a Jerez ma il troppo dolore lo ha bloccato sul più bello.
Prima qualche esercizio per sistemare la muscolatura, poi in pista per la FP4 e la Q1. Ed è proprio nella sessione di qualifiche Q1 che Marquez si è arreso. Nonostante i tempi non male e i diversi giri completati, il pilota ha alzato bandiera bianca. E dire che le sensazioni sembravano positive: un giro lanciato, poi un altro, infine un ottimo 1:38.246. L’ingresso in Q1 sembrava poter far ipotizzare al miracolo con l’entrata addirittura in Q2.
Invece, l’1:37.882 è stato illusorio per lui e i suoi tifosi.
Marquez è rientrato ai box con 18 giri totali e il 19° tempo ma soprattutto con uno sguardo molto preoccupato. Il motivo è presto detto: direzione motorhome e nuovo consulto che non fa presagire nulla di buono. Il passaggio in Clinica Mobile conferma la sensazione negativa. Poco dopo la Honda conferma con un messaggio che Marquez non proseguirà la qualifica.
Passano pochi minuti ancora e l’annuncio di Alberto Puig conferma ogni sospetto: il campione del mondo non ce la fa e non correrà domenica il Gp di Andalusia. Lo spagnolo ha sorpreso tutti, ci ha provato, ma evidentemente anche lui è un mortale. Si è arreso al dolore ma ripartirà al massimo dal prossimo Gran Premio.
“Al termine della FP4 Marc ci ha rivelato di sentire molto dolore, forse per il troppo caldo o forse perché aveva inanellato tanti giri ma, sostanzialmente, non si sentiva bene come al termine della terza sessione di prove libere”, ha detto Alberto Puig manager della Honda sulle condizioni del pilota prima della decisione finale.
“Per questo motivo la scelta di non disputare la gara è diventata inevitabile. Meglio non prendere rischi inutili e pensare subito al prossimo gran premio”. “Se il tentativo fatto è stato esagerato? Non lo so, come non se sia stato un bene o un male. Certamente devo dire che pochi piloti avrebbero fatto una cosa simile. Anche solo provarci dimostra il valore e il carettere di Marquez”.
Appuntamento al Brno, in Repubblica Ceca, dove, tra due settimane, siamo convinti che Marc Marquez si sarà già messo alle spalle ogni problema e tornerà più forte di prima.