Motivi del ritiro della patente di guida

Il Codice della strada prevede il ritiro della patente di guida in alcuni casi. Questi che seguono sono senz’altro i più frequenti:

  1. Guida con patente scaduta. Il ritiro è previsto nel caso in cui chi avesse la patente scaduta venga sorpreso a guidare dalla polizia. In tale circostanza la patente verrebbe ritira nell’immediato e inviata alla Prefettura del luogo in cui è stata commessa la violazione. E’ possibile guidare ancora dopo il ritiro della patente? Ebbene sì, basta recarsi all’Ufficio Patenti ed esibire un certificato medico che attesti l’idoneità a condurre veicoli. Fatto ciò e riottenuta la patente, il guidatore dovrà solamente aspettare di ricevere un bollino da parte del Ministero dei Trasporti.
  2. Guida con patente straniera. Chi avesse aquisito la patente di guida in un qualsiasi Stato estero non può circolare da più di un anno dopo l’ottenimento della residenza in Italia. E’ necessario prendere una nuova patente? No, basta una semplice conversione della patente, ovvero verrà rilasciata una nuova patente italiana corrispondente a quella estera.

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