Mini Cooper cabrio: Il piacere di viaggiare “en plain air”

Mini Cooper Cabrio, motori termici e inalterato piacere di guida, cambia dentro e fuori dal punto di vista meramente tech.

Mini dopo aver tolto i veli alle versioni termiche, sia a 3 che a 5 porte ora ha mostrato le immagini della versione cabrio che sarà anch’essa dotata di un motore termico a dimostrazione che per il momento si pensa solo a motorizzazioni a combustione e di elettrico se ne parlerà per il futuro.

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Mini Cooper Cabrio: come cambia rispetto al passato

Il rinnovamento più drastico lo si ha avuto negli interni che ora adottano il touchscreen centrale e circolare, richiamo al contachilometri delle versioni precedenti ma aggiornato al 2024, presente su modelli più grandi.

Esternamente si è scelto di dotarla della nuova griglia frontale che comprende i nuovi fari a LED a tripla firma luminosa con anche una nuova schermata di benvenuto all’apertura della porta, oltre al logo per alcuni paesi vi sarà la possibilità di scrivere “ciao” o “arrivederci”.

La capote resta in tessuto come sui modelli passati e può essere aperta completamente in 18 secondi e chiusa in 15 anche in movimento sino a 30 km/h. Il sistema anti-ribaltamento resta integrato nei poggiatesta e si attiva non appena percepisce che l’auto sta per cappottare.

Il tetto della capote può anche essere scelto con la bandiera della union jack a contrasto.

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Prezzi in Italia ancora sconosciuti

Sarà presentata all’imminente salone di Parigi e i prezzi per il mercato tedesco parlano di 31.200 euro per l’allestimento base che andranno logicamente a salire.

Per l’Italia al momento non si hanno notizie in merito al listino anche se dovrebbe essere leggermente più caro rispetto a quello tedesco.

Le prossime settimane saranno in grado di colmare questa grande curiosità. Arriverà su strada a partire da febbraio 2025 e vi è già molto fermento per scoprire il suo comportamento che l’ha resa un simbolo delle trazioni “tutto avanti”.

Scritto da Filippo Imundi

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