Miguel Angelo Falcao de Oliveira, noto solo come Miguel Oliveira, è un pilota portoghese classe ’95 dal 2019 nel team MotoGP Red Bull KTM Tech 3, e che dal 2021 passerà alla KTM Factory Racing diventando compagno di squadra di Brad Binder. Per lui quella del 2021 è la terza stagione nella classe regina delle moto.
Miguel Oliveira: gli inizi di carriera
Ottiene i primi successi in gare ufficiali nel 2005/2006 vincendo per due anni consecutivi il campionato Portoghese MiniGP, ma già nel 2008 si rende protagonista del campionato Red Bull MotoGP Rookies Cup, vincendo due gare e ottenendo 58 punti nella classifica piloti. Nel 2009 si iscrive al campionato spagnolo di velocità classe 125, conquistando il terzo posto. L’anno seguente, dopo una dura battaglia decisa all’ultima gara con il rivale Maverick Vinales, finisce secondo a soli due punti dallo spagnolo nonostante le sue 4 vittorie su sette appuntamenti. Nello stesso anno partecipa anche al campionato europeo di velocità e anche lì viene preceduto da Vinales nella classifica finale.
Fa il grande salto nel 2011, facendo l’esordio nel motomondiale 125 con il team Andalucia Banca Civic. Miguel Oliveira ottiene come miglior risultato un settimo posto nel GP di Spagna e alla fine del campionato collezionerà solo 44 punti complice anche un brutto infortunio che gli farà saltare le ultime quattro corse del mondiale.
Il 2012 segna l’anno del passaggio da 125 a Moto3. Ingaggiato dal team Estrella Galicia 0,0, alla guida di una Suter MMX3, conclude il mondiale all’ottavo posto conquistando 114 punti. L’anno seguente ottiene buoni risultati nella “classe leggera” e viene ingaggiato dal team Mahindra Racing insieme a Efrén Vàzquez. Ottiene ottimi risultati come il terzo posto nel GP della Malesia e la pole position in Olanda, concludendo la stagione al sesto posto nella classifica iridata con 150 punti. Continua la sua esperienza in Moto3 nel 2014 sempre con lo stesso team e nel 2015 con il passaggio alla KTM ottiene il suo miglior risultato con 6 vittorie e il secondo posto nella classifica finale con 254 punti.
Moto2 e MotoGP
Nel 2016 passa in Moto2 e viene ingaggiato dal team Leopard Racing che gli affida una Kalex. Vive però una stagione sfortunata. Oliveira è, infatti, costretto a saltare diversi GP a causa della frattura della clavicola destra rimediata nelle prove del GP d’Aragona.
Il 2017 segna il suo ritorno al team Red Bull KTM Ajo, con il compagno Brand Binder. Nel Gran Premio di Argentina sigla la sua prima pole position in carriera in Moto2 terminando la gara al secondo posto. Dopo un’ottima stagione caratterizzata da diversi podi e da tre vittorie, conclude il campionato al 3° posto con 241 punti. Fa meglio l’anno seguente dove termina al 2° posto con 297 punti.
Il 2019 lo vede approdare finalmente nella MotoGp sempre con la KTM ma nel team Tech 3. Ottiene come miglior risultato un ottavo posto in Austria e termina la stagione 17° in classifica con 33 punti. La sua annata è condizionata anche da un infortunio che lo obbliga a saltare il Gran Premio d’Australia, quello in Malesia e quello della Comunità Valenciana.
Il 2020, al fianco di Iker Lecuona, continua a correre per lo stesso team e vince la sua prima gara in MotoGP in Austria. In Portogallo arriva la sua prima pole position e vince la gara. Chiude la stagione con un ottimo piazzamento, al nono posto con 125 punti. Il 2021 lo vedrà finalmente approdare alla KTM Factory Racing, al fianco di Binder.