Mercedes-Benz: significato della stella a tre punte

La storia della Mercedes-Benz: le origini e i motivi che hanno portato alla scelta del nome e del simbolo destinati a essere stimati da tutto il globo.

La Mercedes-Benz è un marchio noto a tutti grazie all’affidabilità e alla classe con cui riesce a personalizzare i modelli di automobili. Non tutti sanno, però, che l’ormai divenuta usuale stella che simboleggia la casa automobilistica tedesca ha una storia ben precisa che molti ignorano completamente.

Non è mia intenzione dilungarmi troppo nel darti troppe informazioni sulla storia della Mercedes-Benz e mi limiterò quindi a fornirti le nozioni necessarie per capire meglio il significato della stella. Conosciuta semplicemente come Mercedes, in realtà, la Mercedes-Benz è una società che appartiene al gruppo Daimler, nato nel 1926 dalla fusione tra l’officina Benz&CIE e la Daimler Motoren Gesellschaft.

Mercedes è il nome della figlia di Emil Jellinek, un diplomatico austriaco appassionato di auto che aprì in Francia un concessionario adibito esclusivamente alla vendita di automobili Daimler. In occasione di un torneo automobilistico dal quale tornò vincitore, venne realizzato un modello speciale cui venne dato il nome “Mercedes”, rendendo grazie alla sua primogenita (Mercedes in spagnolo significa appunto “grazia”). Dopo la vittoria alla gara, il gruppo Daimler decise di depositare il marchio Mercedes, per l’onore e la visibilità avuta durante quella manifestazione. In quell’occasione, venne anche messo a punto il simbolo dell’azienda: la stella a tre punte circondata da un anello. In realtà, il logo è frutto dell’unione dei due marchi originari: la corona di alloro della Benz, simbolo di vittoria e la stella disegnata dallo stesso Daimler che rappresenta le tre vie della mobilità: aria, terra e mare. Un logo dall’estetica molto semplice ed elegante, ma dal significato profondo in grado di trasmettere la grinta e la personalità che rendono le automobili della Mercedes-Benz tra le più desiderate e apprezzate a livello mondiale.

Scritto da Roberto Spigarelli

Lascia un commento

Articoli correlati
Leggi anche