Mégane E-Tech elettrica EV40: tutti i dettagli

La Mégane EV40 offre un'autonomia più che sufficiente per l'uso urbano ed extraurbano. Ecco le cifre reali...

La nuova Mégane E-Tech elettrica sarà classificata come modello a doppia alimentazione, con una versione EV40 ora disponibile per supportare l’EV60. I nomi parlano da soli: quest’ultima ha una batteria da 60 kWh, mentre la sorella minore ha un massimo di 40 kWh. L’EV40, che costa tra i 2.000 e i 3.000 euro in meno a seconda della finitura, offre già buone prestazioni e un’autonomia confortevole. Anche se non arriva a tanto, merita tutta la vostra attenzione. Ecco una spiegazione dettagliata.

Mégane E-Tech elettrica EV40: autonomia sufficiente e costo chilometrico inferiore

Con una batteria “tagliata” di 20 kWh, la batteria della piccola Mégane E-Tech è addirittura inferiore a quella della Zoé. Ciò è sorprendente, dato che la Zoe è anche meno costosa… Tuttavia, la Mégane EV40 offre un’autonomia già più che sufficiente per l’uso urbano ed extraurbano. In autostrada, invece, non aspettatevi di superare i 170 km prima di esaurire gli elettroni. Evitando il più possibile questi tratti di strada poco adatti all’alimentazione elettrica, la piccola batteria della Mégane è pari o superiore a quella di altri modelli di pari capacità.

Inoltre, il suo consumo medio è inferiore a quello dei concorrenti e della versione EV60. Includendo l’energia del caricatore, abbiamo riscontrato una media di 17,6 kWh/100 km, contro i 21,2 o addirittura i 24,7 kWh/100 km di una Zoe, che paga l’ingordigia del suo caricatore di bordo.

Mégane E-Tech elettrica EV40 autonomia

Prestazioni già buone e migliori prestazioni su strada

Meno capacità della batteria significa anche meno potenza. Rispetto ai 220 CV della versione EV60, la Mégane EV40 si accontenta di 130 CV, più o meno la stessa potenza della Zoé. E se i 90 CV di differenza facevano pensare a un abisso in termini di accelerazione o rapidità, non è così. La EV40 restituisce tra i 2 e i 3 secondi alla EV60. Ricordando che si tratta di esercizi di accelerazione massima, la differenza è difficilmente percepibile nella “vita reale” durante l’accelerazione progressiva. Ricordiamo che nel traffico di tutti i giorni, la piccola batteria offre già la vivacità tipica delle auto elettriche e consente di inserirsi nel flusso del traffico con reattività.

Scritto da Sabrina Rossi

Lascia un commento

Articoli correlati
Leggi anche