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Il ritorno di McLaren nell’endurance
La McLaren, storica casa automobilistica britannica, ha ufficializzato il suo ritorno nella massima categoria dell’endurance, la classe Hypercar del FIA World Endurance Championship (WEC), a partire dal 2027. Questo annuncio segna un momento cruciale per il marchio, che dopo quasi trent’anni di assenza torna a competere ai vertici di una disciplina in continua evoluzione. Il 2025 rappresenta un anno simbolico, poiché ricorre il trentesimo anniversario della storica vittoria alla 24 Ore di Le Mans, avvenuta nel 1995 con la leggendaria F1 GTR.
Un anniversario da celebrare
La vittoria di McLaren a Le Mans, dove conquistò quattro delle prime cinque posizioni, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia delle corse. Questo ritorno non è solo un modo per celebrare il passato, ma anche un’opportunità per il marchio di riaffermarsi in un contesto competitivo che sta attirando sempre più costruttori. Negli ultimi anni, McLaren ha ripreso piede nel mondo dell’endurance, collaborando con United Autosports e debuttando nella nuova categoria LMGT3 del WEC nel 2024 con la 720S LMGT3 Evo, ottenendo risultati promettenti nelle prime gare.
Preparativi per il futuro
Il CEO di McLaren Racing, Zak Brown, ha espresso entusiasmo riguardo a questo nuovo impegno, sottolineando che il momento è maturo per un passo così ambizioso. Durante un’intervista, ha dichiarato: “Siamo tornati”, evidenziando l’importanza delle recenti regole stabilite dall’Automobile Club de l’Ouest e dal WEC, che hanno creato un panorama competitivo affascinante. Con l’ingresso di nuovi costruttori come Genesis e il ritorno di Ford, il WEC si prepara a diventare un palcoscenico ancora più ricco di protagonisti di primo piano.
Il debutto di McLaren nella classe Hypercar rappresenta non solo un ritorno alle origini, ma anche l’inizio di una nuova era per il marchio, che si prepara a investire risorse significative nello sviluppo di un progetto ambizioso. I preparativi inizieranno nei prossimi mesi, segnando l’inizio di una fase entusiasmante nella storia sportiva della casa di Woking.