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Il destino della Maserati MC20 elettrica
La Maserati MC20 elettrica, conosciuta anche come Folgore, non si farà. Questa decisione, che ha sorpreso molti appassionati del marchio, è stata comunicata ufficialmente dopo cinque anni di attesa. Il marchio italiano ha scelto di concentrare le proprie risorse sulla versione a benzina della supercar, equipaggiata con il potente motore V6 Nettuno, e sulla nuova MC20 GT2 Stradale. Secondo un report di Autocar, la scelta di Maserati è stata influenzata dalla scarsa richiesta di supercar elettriche da parte dei clienti. Un portavoce del marchio ha dichiarato che gli studi di mercato hanno evidenziato come i clienti della MC20 preferiscano motori a combustione interna, piuttosto che passare all’elettrico nel prossimo futuro.
Il contesto del mercato delle supercar
La decisione di Maserati di abbandonare il progetto della MC20 elettrica riflette una tendenza più ampia nel mercato delle supercar. Nonostante l’interesse crescente per i veicoli elettrici, molti appassionati di auto sportive continuano a preferire le prestazioni e il suono dei motori tradizionali. Maserati, pur rimanendo impegnata nella transizione verso la mobilità elettrica, ha scelto di non investire ulteriormente in un progetto che non ha mostrato un sufficiente interesse commerciale. Attualmente, il marchio offre già un mix di modelli elettrici e ibridi, cercando di soddisfare le diverse esigenze dei clienti.
Le sfide e le opportunità per Maserati
Il marchio Maserati sta affrontando una fase di trasformazione, come evidenziato dalle recenti dichiarazioni del Chief Operating Officer di Stellantis, Jean-Philippe Imparato. Nonostante le vendite siano diminuite drasticamente nel 2024, Maserati sta lavorando per rafforzare la propria posizione nel mercato. Con un piano chiaro per il futuro, il 2025 si preannuncia come un anno cruciale, con il lancio di nuovi prodotti e iniziative commerciali. La gamma attuale di Maserati, che include modelli iconici come Grecale, GranTurismo e MC20, continuerà a essere prodotta in Italia, mantenendo viva l’artigianalità e l’innovazione che contraddistinguono il marchio.