Marc Marquez non ce la fa e sarà assente a Brno. Niente Gp della Repubblica Ceca per il campione del mondo spagnolo che dopo la caduta nella prima gara stagionale a Jerez e la conseguente frattura dell’omero, aveva provato a stringere i denti e tuffarsi in pista per il secondo appuntamento dovendo, però, rinunciare nel corso delle qualifiche per via del troppo dolore. Nelle scorse ore la seconda operazione resasi necessaria a causa del “troppo stress” subito dalla placca inserita nel braccio del pilota, evidentemente troppo sollecitata per la troppa voglia di tornare in sella.
Adesso, però, la dura notizia: la Honda ha annunciato che il suo pilota di punta non parteciperà al Gran Premio in programma questo weekend in Repubblica Ceca. Per Marquez stop forzato con la speranza di poter recuperare quanto prima senza ulteriori rischi.
Marquez, niente Brno: Bradl al suo posto
A tredici giorni di distanza dalla prima operazione, Marc Marquez è tornato sotto i ferri nelle scorse ore per porre rimedio allo spostamento della placca che gli era stata inserita per la frattura dell’omero. La placca in titanio che era stata usata si sarebbe danneggiata per via dell’eccessivo stress accumulato, ovvero ai movimenti forzati del pilota, probabilmente al momento del ritorno in sella anticipato. A quel punto, impossibile non intervenire nuovamente per evitare il degenerare della situazione. Da qui la dura sentenza: lo spagnolo sarà ancora assente per la terza tappa del Motomondiale in Repubblica Ceca.
Questa volta, però, insieme all’altro pilota Honda Alex Marquez, ci sarà Stefan Bradl. La scuderia giapponese ha, infatti, annunciato che a Brno sarà ex campione mondiale in Moto2 nel 2011 a sostituire il campione del Mondo spagnolo. Per il tedesco il difficile compito di provare a portare a casa punti preziosi in ottica campionato. Nello scorso anno, per il 30enne di Augusta, quattro Gp con un decimo posto in Germania come miglior risultato. In Repubblica Ceca, il tedesco ha già chiuso tre volte nella top ten a Brno cosa che alla Honda sperano possa essere di buon auspicio. Curiosamente le gare corse dal pilota nel 2019 erano state, come in questo caso, in sostituzione di un collega.
Come riporta Sky, lo stesso Bradl ha commentato la decisione della Honda di sceglierlo come sostituto di Marquez: “Prima di tutto voglio augurare a Marc un recupero rapido, quello che ha fatto a Jerez ha dell’incredibile e dimostra il suo spirito da vero campione. Per me è una grande occasione e non vedo l’ora di correre. A causa della pandemia non siamo riusciti ad allenarci come siamo soliti fare, quindi mi ci vorrà un po’ di tempo per adattarmi alla moto e tornare ad essere competitivo. Tuttavia, mi sono allenato spesso con le Superbike e sono sicuro che le mie condizioni fisiche sono buone”.
Così come il tedesco, anche suo fratello e compagno di scuderia Alex Marquez ha colto l’occasione di mandare il suo sostegno: “Spero che Marc recuperi il prima possibile”.