Il Marina Bay Street Circuit ospita il gran premio di Singapore ed è stato inaugurato nel 2008. Andremo ad analizzare la storia, la lunghezza e le caratteristiche di questo tracciato situato nella zona più moderna della città-stato.
Marina Bay Street Circuit: le caratteristiche
Il tracciato ha la particolarità di essere un circuito cittadino che si sviluppa collegando le strade della zona di Marina Bay ed è stato realizzato dall’ingegnere tedesco Hermann Tilke, noto per aver progettato altre piste nel corso del ventunesimo secolo, soprattutto nel medio oriente e nel sud-est asiatico. E’ stato il primo GP di Formula 1 ad essere corso in notturna, grazie all’installazione di un imponente impianto di illuminazione.
Il giro si percorre in senso antiorario, come sulle piste di Interlagos, Abu Dhabi, Baku e Imola.
Il circuito ha una lunghezza di 5.063 metri ed è composto da 23 curve: i rettilinei sono pochi e brevi e non favoriscono i sorpassi. Per poter sopravanzare una monoposto, le scuderie sono spesso costrette a utilizzare il cosiddetto undercut, ossia un cambio gomme anticipato che permette al pilota un ritorno in pista con pneumatici più performanti rispetto ai rivali, oppure sfruttare l’entrata di una safety car o di una virtual safety car per effettuare una sosta e superare chi è rimasto in pista.
A causa dell’elevato numero di tornanti, i pneumatici posteriori risultano spesso stressati e tendono a surriscaldarsi e il carico aerodinamico che portano le scuderie è altissimo, per poter sfruttare una miglior trazione nell’uscita delle curve. Un’altra componente a soffrire questo tracciato è l’impianto frenante; non è raro infatti negli anni trovare piloti costretti al ritiro in gara a causa dell’eccessivo consumo delle pastigle dei freni.
La storia e i record
La prima edizione del gran premio di Singapore è stata vinta da Fernando Alonso su Renault. Nell’albo d’oro piloti si contano 5 successi per Sebastian Vettel, 4 per Lewis Hamilton, 2 per Fernando Alonso e 1 per Nico Rosberg. Per quanto riguarda le scuderie invece, sono 4 vittorie per Mercedes, 3 per Red Bull e Ferrari, 1 per McLaren e Renault.
Il giro più veloce in gara appartiene a Kevin Magnussen, che nel 2018 al volante della Haas ha ottenuto un 1’41″905.