Il panorama dell’automobile non è composto soltanto da case automobilistiche più o meno conosciute, ma è anche corredato dai cosiddetti “carrozzieri” (termine che talvolta va a confondersi con il reale lavoro di essi), cioè aziende piuttosto artigianali che rimodellano, costruiscono su misura la carrozzeria e gli allestimenti di un’auto, la quale può essere già esistente oppure appositamente sviluppata.
Un esempio è la Magna Steyr Mila Plus Hybrid concept che ha rappresentato una novità al recente salone di Ginevra, terminato da un paio di settimane.
La vettura ha la caratteristica di essere realizzata con materiali riciclabili, coi quali sono stati costruiti diversi elementi del telaio e degli interni. La Magna Steyr Mila Plus è una piccola coupé dalle dimensioni di un’utilitaria, caratterizzata da un design fortemente sportivo e filante, in sè molto armonico, che potrebbe, a prima vista, richiamare dei tratti “ferraristici”.
Il lavoro dei “carrozzieri” dell’austriaca Magna Steyr, lo si apprezza soprattutto nella scelta particolare del frontale: due prese d’aria curvilinee che dal basso si fondono con i fari che ne completano la curvatura. Pare che la carrozzeria nella parte anteriore, sia sospesa ai lati, conferendo un aspetto leggero ed esteticamente particolare.
Essendo un concept si presenta come prototipo, ma la possibilità di produzione potrebbe concretizzarsi, secondo la casa austriaca, nel giro di 3 anni.
Due motori elettrici portano la vettura a percorrere circa 75 km, mentre in ausilio con un motore 3 cilindri a benzina l’autonomia complessiva sarà di circa 500 km con emissioni di CO2 di 32 g/km.
Di sportivo non vi è soltanto il design, ma anche le prestazioni: lo scatto da 0 a 100 km/h lo si ha in un tempo di poco inferiore ai 5 secondi.
Nonostante la vettura sia una due posti, piccola e si siano utilizzati materiali leggeri, il peso è stato contenuto in soli 1.520 kg, grazie ad un telaio in alluminio che garantisce anche rigidità.
Il peso è dato anche dalle batterie integrate.