Localizzatori GPS per auto: guida all’uso e vantaggi

I localizzatori GPS per auto sono strumenti tecnologici essenziali che permettono di monitorare e localizzare i veicoli in tempo reale.

I localizzatori GPS per auto sono strumenti tecnologici essenziali che permettono di monitorare e localizzare i veicoli in tempo reale. Grazie alle tecnologie di cui sono dotati i GPS tracker più avanzati, come la connettività 4G e la funzione geofence, o recinto virtuale, questi dispositivi offrono soluzioni pratiche per migliorare la sicurezza, prevenire furti e ottimizzare i percorsi.

Acquistare un GPS per auto è un investimento utile non solo per chi vuole proteggere il proprio veicolo, ma anche per chi desidera avere un controllo costante su spostamenti e consumi.

Come funziona un GPS per auto: caratteristiche principali

Un GPS tracker per auto sfrutta la rete satellitare per fornire la posizione del veicolo in tempo reale, visualizzabile tramite app o portale dedicato. Quando si acquista un localizzatore GPS per proteggere il proprio veicolo e rintracciarlo facilmente in caso di furto o smarrimento, è importante verificare che siano presenti le seguenti caratteristiche:

  • Localizzazione in tempo reale: consente di tracciare l’esatta posizione del veicolo, utile per ritrovare l’auto smarrita o verificarne la posizione durante un viaggio.
  • Condivisione della posizione: permette di inviare il tracciamento del veicolo a familiari o amici, ideale per chi vuole tenere informati i propri cari.
  • Allarmi istantanei: notifiche in tempo reale in caso di movimenti non autorizzati, spostamenti improvvisi o manomissioni del dispositivo.
  • Database degli itinerari percorsi: registra i tragitti effettuati, consentendo di monitorare spostamenti e verificare eventuali usi impropri dell’auto. Inoltre, è possibile grazie a questa funzione salvare percorsi più brevi e che consentono risparmio di carburante.
  • Funzione Geofence: consente di impostare un’area geografica sicura e ricevere un avviso quando l’auto supera i confini stabiliti, utile per prevenire furti o utilizzi non autorizzati.
  • Allarmi per superamento velocità: avvisa il proprietario quando il veicolo supera una velocità predefinita, perfetto per controllare conducenti meno esperti.
  • Allarme SOS: una funzione utile in situazioni di emergenza, poiché invia una notifica immediata ai contatti designati per richiedere aiuto.
  • Autonomia della batteria: se si opta per un localizzatore GPS per auto con batteria ricaricabile (ve ne sono anche di modelli che si connettono alla batteria dell’auto o con interfaccia OBD 2), assicurarsi che la batteria duri almeno due settimane in caso di funzionamento continuo, e almeno 40 giorni in stand-by.
  • Interfaccia dell’app e del portale: assicurarsi che l’app o il relativo portale per la gestione di notifiche e impostazioni siano di facile utilizzo e comprensione, e che vengano aggiornati costantemente. Spesso, infatti, i malfunzionamenti dei GPS per auto, sono dovuti a bug del software.

I GPS per auto si rivelano fondamentali in vari contesti: ritrovare un’auto parcheggiata in una grande città, recuperare il veicolo in caso di furto, monitorare spostamenti sospetti o ottimizzare percorsi per ridurre il consumo di carburante.

In generale, tra i tanti dispositivi, vi sono alcuni GPS per tracciare auto che si collegano direttamente alla batteria di quest’ultima, e altri invece dotati di batteria da caricare ad una presa di corrente. Entrambi rispondono a diverse esigenze. I primi sono più pratici, dal momento che una volta collocati nell’auto non devono essere rimossi per la ricarica. I secondi, invece, sono più versatili: infatti, i localizzatori auto con batteria integrata, non dipendendo dalla corrente dell’auto per funzionare, possono essere utilizzati anche per la localizzazione di oggetti, bagagli, biciclette e molto altro.

Come utilizzare un GPS per auto collegato al telefono

I localizzatori GPS per auto possono essere facilmente gestiti tramite applicazioni che consentono di configurare il dispositivo, visualizzare la posizione del veicolo in tempo reale e ricevere notifiche in caso di eventi anomali. Generalmente, il processo di sincronizzazione del dispositivo con la relativa app o portale è molto semplice ed è esplicato nella confezione del prodotto. In ogni caso, è sempre meglio fare affidamento a marchi che possiedono un’assistenza clienti dedicata, in maniera tale da poter ricorrere a un supporto telefonico in caso di difficoltà.

In ogni caso, prima di acquistare un GPS, è fondamentale valutare l’intuitività dell’interfaccia e le funzionalità offerte dall’app dal momento che proprio questa ci consentirà di settare alcune funzioni come:

  • Impostare aree di sicurezza per ricevere notifiche in caso di uscita o ingresso in zone prestabilite.
  • Ricevere allarmi istantanei in caso di spostamenti non autorizzati, superamento di velocità o disconnessione del dispositivo dall’alimentazione.
  • Configurare il pulsante SOS per inviare avvisi immediati in situazioni di emergenza ai contatti salvati nell’app. Questa funzione è fondamentale quando ci si perde in zone remote, o magari l’auto ha subito un danno e necessitiamo di soccorso immediato.

GPS per auto senza SIM e senza abbonamento: vale la pena?

Quando si acquista un GPS auto, è importante guardare anche agli usi e ai costi. Sul mercato ci sono due tipologie principali di localizzatori GPS: con e senza SIM.

  • GPS per auto con SIM: questi dispositivi utilizzano la rete 4G per funzionare in tempo reale, offrendo copertura in tutto il mondo. Sono ideali per chi viaggia su lunghe distanze e necessita di notifiche tempestive in qualsiasi area geografica.
  • GPS senza SIM: funzionano tramite tecnologia radio o Bluetooth e hanno un raggio d’azione limitato, solitamente di poche centinaia di metri. Sono utili in aree remote senza connessione o per localizzare oggetti fissi, ma risultano meno affidabili per il monitoraggio di veicoli in movimento.

Ad oggi, i prezzi dei dispositivi con SIM e senza SIM sono simili. Per chi desidera una maggiore affidabilità e sicurezza, l’opzione con SIM rappresenta sicuramente la scelta migliore, soprattutto grazie alla possibilità di ricevere notifiche in tempo reale.

GPS Tracker per auto: quale acquistare

A parte le funzioni sopra menzionate, quando si acquista un localizzatore per la propria auto, è importante valutarne i costi. Generalmente, se si sceglie un localizzatore GPS per auto senza abbonamento, si andrà incontro ad una spesa notevolmente maggiore (almeno il 50% in più rispetto a quello con abbonamento). Sebbene possa essere più pratico sostenere la spesa una volta sola, è vero anche che molte delle compagnie che si occupano della vendita di localizzatori GPS per auto con abbonamento consentono di disdire la sottoscrizione in qualsiasi momento. In questo modo, non dovremmo sostenere costi accessori in quei periodi in cui non utilizziamo l’auto, o in cui non ci serve il dispositivo GPS.

In aggiunta, è opportuno tenere a mente, che spesso chi compra un GPS con abbonamento ha accesso all’assistenza gratuita per malfunzionamenti, installazione e qualsiasi altro problema possa insorgere nell’utilizzo del dispositivo.

Infine, come già sottolineato, sostenere i costi di una SIM inclusa quando si acquista un localizzatore presenta l’enorme vantaggio (in caso di utilizzo di tecnologia 4G) di poter utilizzare il dispositivo in tutto il mondo, e dunque rintracciare la propria auto praticamente ovunque.

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