Ligier lancia la sua prima auto elettrica senza patente. Ecco le sue caratteristiche principali.
Il mercato delle auto elettriche senza patente è in piena espansione, grazie al successo della Citroën Ami.
Il successo di quest’auto tra i giovani ha suscitato l’invidia di molti, in particolare degli attori tradizionali del mercato delle auto senza patente, che stanno cercando di reagire. Ligier ha appena presentato la Myli.
La Myli appartiene alla stessa categoria dell’Ami, quella dei quadricicli. Tuttavia, si distingue per il suo posizionamento più elevato, ovviamente all’interno della categoria. Con un prezzo di partenza di 12.499 euro, può essere considerato un intermediario tra la Citroën e la Dacia Spring.
Tuttavia, c’è una differenza notevole: la Myli è prodotta in Francia, mentre l’Ami viene dal Marocco e la Spring dalla Cina.
Consapevole della necessità di ringiovanire la propria immagine, Ligier ha prestato attenzione al design della sua Myli, che adotta fari tondi a LED e offre adesivi di personalizzazione. La versione “Rebel” è disponibile con un body kit che le conferisce un aspetto da piccolo SUV.
Una grande differenza rispetto all’Ami è rappresentata dagli interni. Il cruscotto assomiglia a quello di un’auto “vera”, mentre quello della Citroën è molto semplice. Tuttavia, bisogna guardare ai livelli di allestimento più alti, con la presenza di un touch screen da 10 pollici.
Per dare un po’ di carattere all’auto, la plastica imita il carbonio e sono presenti inserti in tinta con la carrozzeria. L’aspetto positivo di questo modello è il bel bagagliaio da 459 litri.
È anche facile entrare e uscire grazie all’ampio portellone posteriore.
La Myli è disponibile con tre dimensioni di batteria: 4,14, 8,28 e 12,42 kWh. Con la WMTC di serie, il modello base ha un’autonomia di 63 km.
Poi si passa a 123 e 192 km, valori record in questa categoria. Il Myli promette quindi una maggiore versatilità… tenendo però presente che è limitato a 45 km/h (da qui il diverso standard WLTP).
La ricarica avviene tramite una presa di corrente a 230V. Il tempo di rifornimento è di 2 ore e 30 minuti, 4 ore e 15 minuti o 6 ore e 15 minuti. Il motore sviluppa 5,6 kW.
La Myli sarà disponibile nella rete Ligier a partire da maggio. Il prezzo di partenza è di 12.499 euro, escluso il bonus di 900 euro. A questo prezzo, tuttavia, si tratta del minimo indispensabile, con un’autonomia di 63 km e un equipaggiamento ridotto. Tuttavia, Ligier sostiene che l’auto è più sicura della Ami, grazie ai freni a disco anteriori e posteriori.
Per 12.999 euro si ottiene la versione I.deal con cerchi neri da 14 pollici, cassetto portaoggetti chiuso e autoradio.
L’autonomia è ancora di 63 km. La versione Epic sale a 16.199 euro, ma con un’autonomia di 123 km, un touch screen da 10 pollici, un parabrezza riscaldato e una telecamera posteriore.
A 17.099 euro, il top di gamma Rebel ha un look più sportivo e una silhouette bicolore. L’aria condizionata è ancora un optional. La batteria di grandi dimensioni è un optional per i livelli di allestimento superiori.
LEGGI ANCHE: