Un aggiornamento, tuttavia, sembra porre fine alle indagini.
Le autorità statunitensi hanno indagato sulle auto Tesla.
Ebbene, il marchio ha aggiornato regolarmente il suo sistema in auto per alcuni anni, che ora include una piccola lista di videogiochi. Tuttavia, recentemente, un’evoluzione dell’infotainment ha reso possibile giocare… mentre si guida. Sul mercato nordamericano (almeno), i giochi Sky Force Reloaded, Solitaire e The Battle of Polytopia sono visibilmente accessibili, anche quando il veicolo è in movimento.
Fin dall’inizio, questo ha sollevato molte domande sulla sicurezza. Abbastanza, in ogni caso, per far aprire un’indagine all’NHTSA.
Proprio per questo motivo, infatti, le autorità statunitensi hanno indagato sulle auto Tesla.
Dall’inizio di dicembre 2020, il sistema “Passenger Play” permette ai passeggeri di giocare ai videogiochi sullo schermo principale mentre l’auto è in movimento. La NHTSA ha avviato un’indagine ufficiale su 580.000 veicoli Tesla già in circolazione. Questo riguarda le auto Model S, X, 3 e Y prodotte tra il 2017 e oggi.
L’agenzia afferma che la funzione “può distrarre il conducente e aumentare il rischio di un incidente”. Tuttavia, resta da vedere esattamente quanto sia pericoloso, e in particolare quanto spesso “Passenger Play” venga usato e in quale contesto. La NHTSA dovrà quindi dimostrare che quando i giochi sono attivati è davvero il conducente e non il passeggero a giocare… questa potrebbe essere un’indagine complessa.
In ogni caso, questa non è la prima indagine che Tesla ha affrontato dall’altra parte dell’Atlantico.
All’inizio di quest’anno, la NHTSA aveva nel mirino il sistema di guida autonoma Autopilot, credendo che il produttore stesse effettuando dei test di vita reale con i suoi clienti senza prendere tutte le misure di sicurezza necessarie.
Mentre la NHTSA sta sfidando Tesla su questo tema, il caso è tutt’altro che isolato. Per attivare i giochi, un avviso specifica che la funzionalità è destinata solo al passeggero, con la conferma richiesta da un pulsante sullo schermo. Un guidatore disattento potrebbe, tuttavia, non prestare troppa attenzione, considerando che deve semplicemente confermare la richiesta… ma questo succede anche in molte applicazioni.
Su alcuni sistemi GPS, per esempio, viene chiesto di confermare di essere il passeggero prima di poter cercare un indirizzo, ma nulla impedisce al conducente di confermare! Ovviamente, il livello di distrazione è molto diverso da un videogioco, ma il principio di sicurezza di base rimane lo stesso: è soggetto alla buona fede del conducente.
Nota importante: NHTSA conferma che la casa automobilistica ha previsto di aggiornare il sistema in auto in modo che i giochi non possono essere giocati mentre il veicolo è in movimento.