Le auto GPL possono andare sui traghetti?

Ci sono delle limitazioni specifiche? Facciamo chiarezza in merito.

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Le auto GPL possono andare sui traghetti? Ci sono delle limitazioni in particolare?

In questo articolo vi spiegheremo tutto ciò che dovreste sapere in merito.

Le auto GPL possono andare sui traghetti?

Escludendo eventuali imposizioni della società armatrice, i veicoli GPL possono essere tranquillamente lasciati a bordo di un traghetto.

Vi suggeriamo comunque di consultare l’eventuale regolamento rilasciato dalla compagnia, in modo da evitare contrattempi che potrebbero compromettere l’intero viaggio.

Molte compagnie chiedono al proprietario dell’auto di dichiarare il possesso dell’auto GPL al momento dell’acquisto del biglietto.

Inoltre, chiedono di presentarsi con il serbatoio semi-vuoto (questo è il caso di Moby Lines).

Dove fare la revisione delle bombole per l’auto a metano?

La revisione delle bombole non può essere fatta in qualsiasi autofficina, in quanto è necessario che venga effettuata da centri competenti. Tra questi rientrano i centri di collaudo GFBM, gestiti da Eni Spa.

La sigla sta per Gestione Fondo Bombole Metano. È bene sapere che si tratta generalmente di un semplice controllo, quindi non di una sostituzione. Quest’ultima va fatta nel caso ci siano problematiche, tra cui usura e mal funzionamenti che potrebbero essere pericolosi.

Per verificare la scadenza potrete controllare il cartellino GFBM presente sul vano motore, in cui troverete il numero e l’omologazione della bombola. Oltretutto, troverete la data dell’ultima revisione.

Se guidate senza aver fatto revisionare le bombole, quindi oltre la data di scadenza, oltre a sottoporvi a un pericolo tangibile potrete essere multati fino a € 574.

Differenze tra auto GPL e a metano

Per quanto riguarda le auto a GPL, il gas allo stato liquido viene condotto al polmone. Quest’ultimo lo fa vaporizzare grazie al liquido refrigerante che proviene dal motore. Una volta vaporizzato, il GPL viene mandato ad alcuni ugelli posti sul collettore di aspirazione, in modo da regolare la quantità di miscela GPL-aria.

Per quanto riguarda le auto a metano, invece, il gas proviene dalla bombola e raggiunge il riduttore (qui diminuisce la sua pressione).

Il gas esce da quest’ultimo con una pressione più bassa e va nei condotti di aspirazione, in modo da miscelarsi con l’aria-carburante.

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