Le auto di Mike Tyson: tutti i modelli

Le auto di Mike Tyson, come si compone(va) il garage del famoso pugile.

Mike Tyson è uno dei pugili più forti della storia, più volte vincitore del titolo di campione del mondo nella categoria dei pesi massimi, ha rappresentato un’icona sportiva per gli anni novanta del secolo scorso che ha trasceso il suo sport diventando un riferimento per molti. In questo articolo vediamo le sue auto.

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Le auto di Mike Tyson

Iniziamo a parlare della collezione del pugile americano con due Rolls-Royce la prima è una Silver Spur del 1987 una berlina di lusso dotata di un motore V8 6.7 di cilindrata capace di erogare una potenza di 237 cavalli. La seconda è una Corniche sempre del 1987 con il medesimo motore V8 ma qualche cavallo in meno, infatti si ferma a 218.

Si resta in USA con una Cadillac Eldorado che ha un motore V8 4.0 di cilindrata in grado di erogare 137 cavalli, prerogativa americana quella di avere motori grossi che in realtà scaricano poca potenza.

Si passa poi alle Mercedes, la prima è una 560 SL del 1989 che Mike acquistò dopo aver conosciuto il rapper 2Pac con cui strinse amicizia. L’anno seguente acquistò una 500 SL con il famoso V8 SOHC 5.0 di cilindrata in grado di erogare una potenza di 328 cavalli.

Come quinta auto nel garage di Tyson arriva una Lamborghini Diablo Super Turbo, prodotta in soli 7 esemplari che è in grado di erogare una potenza di 750 cavalli.

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Lambo, Jag e Ferrari

Naturalmente non ha potuto resistere al fascino delle auto d’epoca ed ha acquistato una Jaguar E-Type che è uno dei modelli iconici del marchio inglese. Disponibile con motori 6 cilindri in linea ed a V, V8 e V12.

La seconda Lamborghini di Tyson è stata un Diablo VT Roadster poco prima di dichiarare bancarotta, nel 2003 per una pessima gestione dei propri guadagni.

Negli anni ’90 Tyson fu accusato di rapimento e stette 3 anni in prigione, salvo poi tornare sul ring nel 1995 e riottenere il titolo mondiale. Lo celebrò acquistando una Ferrari F50.

Infine un’altra Ferrari una 456 GT Convertibile, 3 esemplari furono costruiti, due per il sultano del Brunei ed il terzo per Tyson da Straman.

Scritto da Filippo Imundi
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