Le auto di Freddie Mercury: modelli e caratteristiche

Avete mai visto le auto di Freddie Mercury? Scopriamo i modelli guidati dal cantante leggendario.

Le auto di Freddie Mercury sono state diverse. Si tratta di veri e propri gioiellini che hanno accompagnato il cantante durante la sua straordinaria carriera.

Facciamo un tuffo nel passato e scopriamo il suo parco auto!

Le auto di Freddie Mercury: modelli e caratteristiche

Studebaker Champion

Questa creatura aveva un motore a sei cilindri ed era particolarmente leggera. Fu molto amata negli Stati Uniti, restando un’incognita per noi italiani. Il suo anno di produzione corrisponde al 1950.

le auto di freddie mercury modelli caratteristiche

Rolls-Royce Silver Shadow

Passiamo a un marchio decisamente più conosciuto. Rolls-Royce è un po’ una garanzia, grazie al suo design incredibilmente lussuoso ed elegante. In questo caso, si tratta di una bestia con un motore V8 da 6 litri

Gli interni in pelle grigia e le finiture in legno contribuivano a rendere quest’auto un gioiellino straordinario. Oltretutto, si tratta di un marchio amato anche dai reali.

Lincoln Town Car

Si tratta di una berlina lunga oltre cinque metri e mezzo, con un V8 da 5 litri e cambio automatico a quattro rapporti. Insomma, il cantante aveva sicuramente ottimi gusti.

le auto di freddie mercury modelli

Range Rover V8 Convertible

Un’auto decisamente diversa dalle altre, soprattutto per le sue dimensioni e il suo aspetto. Questa Range Rover rappresentava appieno l’essenza del leader dei Queen. Dopo la sua scomparsa, fu acquistata dal batterista Rofer Taylor

Mercedes-Benz 420 SEL

Un grande classico, ma pur sempre un evergreen impossibile da non amare. Fu acquistata nel 1986 e venne utilizzata quotidianamente da Freddie Mercury, al punto da diventare una delle sue auto preferite in assoluto

Tuttavia, dopo la morte del cantante l’auto fu venduta all’asta e poi, nuovamente, venduta in continuazione senza trovare un proprietario amorevole. Un vero peccato…

LEGGI ANCHE:

Scritto da Stefania Netti

Lascia un commento

Articoli correlati
Leggi anche