Lance Stroll: chi è il pilota della Aston Martin

Ottime possibilità di risultati nel 2020 con la nuova monoposto Racing Point-Aston Martin per Lance Stroll. Scopriamo chi è il pilota nato da Ferrari Academy.

Lance Stroll, classe 1998, è un pilot Belga-Canadese che ha raggiunto la Formula 1 grazie a finanziamenti familiare e una grande passione per le corse. É il figlio del miliardario Lawrence Stroll, una condizione privilegiata, che spesso gli ha permesso di correre senza preoccuparsi dei costi di gestione del Team. Tra i record della sua carriera si annovera il primato di essere il primo Canadese in F1, dai tempi di Villenueve Jacques. La sua carriera nel mondo dei Kart dura molto meno dei colleghi piloti. Riesce quasi da subito a finanziarsi un posto sulle auto più potenti, velocizzando così la salita di classe motoristica.

La Formula 1 inizia bene per Lance Stroll. Viene chiamato in Ferrari Academy, l’orto delle grandi promesse di Maranello, ma non riesce a raggiungere il posto concreto sulla vettura in griglia. Per questo, dopo numerosi ripensamenti, entra in Williams e corre con il team fino a quando si sposta su Racing Point, che dal 2021 è Aston Martin. Per quest’anno potrebbero esserci numerose sorprese che lo aspettano.

Lance Stroll: chi è

La carriera del pilota parte indicativamente dal 2014, anno in cui, Lance disputa numerose gare nel campionato F4 Italiano. Infatti la famiglia Stroll ama il bel paese e ha fatto questa scelta per poter imparare dai migliori, nella terra dei motori.

2014: Florida Winter Series e Campionato Italiano F4, l’inizio di carriera “quella fuori dal mondo kart” alla grande per Lance. 2 podi per una squadra privata finanziata dalla famiglia.

2015: dalla Formula 1 alla Ferrari Academy.Tutto questo accade in un solo anno, passando dal Gran Premio di Macao fino Serie Toyota Racing nel campionato M2.

2016: finalmente in Formula 1, correndo. Infatti nel 2016 Lance Stroll riesce a firmare per Williams aggiudicandosi il suo primo posto vero in Formula 1, lasciando in disparte, la Formula 3 FIA.

2017 – 2018: l’esperienza in Williams. Due anni completamente presi per lo studio delle dinamiche e delle corse in Formula 1. Un’esperienza in Williams che gli permette di evolversi come pilota e fare la vera gavetta sorpassata negli anni prima grazie ai finanziamenti. Cresce come pilota e come persona, anche scontrandosi, con avversari senza mezzi termini.

Nel 2019 viene ufficializzata la sua presenza nella Racing Point al fianco di Perez: non è una stagione facile per il giovane pilota, ma tra alti e bassi riesce a ottenere uno dei migliori risultati della sua carriera arrivando quarto al GP di Germania. Alla chiusura si posiziona quindicesimo con 21 punti.

Più positivi sono i risultati del 2020, arrivando addirittura in terza posizione nel GP d’Italia, conquistando il suo secondo podio. Al Gran Premio di Turchia ottiene la sua prima pole position, ma conclude la casa in nona posizione per via di un danno all’auto. La stagione si conclude all’undicesimo posto con 75 punti.

Formula 1: una carriera veloce

Il sogno di Lance Stroll era quello di correre in Ferrari, ma per il posto sulla Rossa, non basta un papà miliardario e qualche dote da pilota. Il collega quasi coetaneo Charles Leclerc ha preso il suo posto vincendo la gara in Ferrari Academy. Così Lance, deluso, ha preso parte al Team Williams. Per lui è stato fondamentale cimentarsi come gavetta e iniziare dal basso. Ha imparato a correre, anche con notevoli risultati e a rispettare la politica del Circus.

Dal 2017 corre con Racing Point, ex Force India, in cui il padre Lawrence ha investito per poter rinnovare la forza del Team. Una sorpresa, per niente scontata, è l’ingresso dal 2021 di Aston Martin in F1. Una notizia fondamentale per le sorti dell’azienda Inglese, in perdita nel mercato di serie, ma che ha trovato subito tantissimi investitori in F1. Fra questi il padre di Lance Stroll, che gli ha anche garantito un posto, e Toto Wolff, il team principal di Mercedes (Team che fornirà i motori e la tecnologia ad Aston).

Scritto da Alessandro Paladini

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