La prima Rimac Nevera è stata appena immatricolata

Creare un'hypercar elettrica da quasi 2.000 CV è positivo. Ottenere l'omologazione per la strada è ancora meglio!

Questa settimana Mate Rimac, fondatore del marchio da cui prende il nome, ha avuto una buona notizia da annunciare sul suo account Facebook per quanto riguarda la Rimac Nevera.

Rimac Nevera: la prima auto è stata appena immatricolata

L’annuncio su facebook comunica quanto segue:

“Dopo 5 anni di sviluppo, più di 1.000 persone impegnate nel progetto, 17 prototipi prodotti, 45 crash test che hanno portato alla distruzione di 9 auto e altre migliaia di prove, oggi la prima Nevera è stata ufficialmente immatricolata. Per il momento in Croazia e presto in molti altri Paesi. Sarà interessante vederla presto in altri paesi come Monaco, Regno Unito, Stati Uniti, Germania, Giappone, Canada, ecc”.

Saranno prodotti 150 esemplari di questo mostro elettrico con quattro motori elettrici che sviluppano un totale di 1.914 CV e 2.360 Nm. È proprio quest’ultima cifra, con la sua unità, a fare l’occhiolino sulla nuova targa, dove ZG sta per Zagabria, la capitale della Croazia da cui provengono il marchio e il suo proprietario.

Tra i paesi citati in cui si potrebbe trovare una Nevera nel prossimo futuro, Mate Rimac ne dimentica uno importante, la Svezia, dato che Christian von Koenigsegg stesso ne ha ordinata una, il che è probabilmente il miglior complimento di tutti.

Rimac Nevera produzione

Deus Vayanne: la supercar che fa arrossire una Nevera

Ebbene, la Nevera non è l’unica protagonista. Tutt’altro: potrebbe avere un nuovo rivale! Ebbene, la relativa semplicità della tecnologia elettrica permette a molti costruttori e artigiani di dare vita ai loro sogni. È così che molte supercar sono state create dal nulla per un breve periodo. La Deus Vayanne, mostrata al 2022 New York Auto Show, non fa eccezione alla regola, ma è circondata da partner scelti.

Tra questi c’è Italdesign, il famoso studio di design di Torino, che è responsabile del design della supercar. Nonostante il suo motore elettrico, adotta tutti i codici di una GT con un motore posteriore centrale, non senza trarre ispirazione qua e là dalla sfera chiusa di super-sport. Lo sviluppo della piattaforma meccanica è stato affidato a Williams Advanced Engineering. Per il momento, non tutti i dettagli sono stati rivelati su questa vettura sportiva che vuole ridefinire il segmento.

Tuttavia, l’azienda dice che avrà più di 2.230 CV e 2.000 Nm di coppia per raggiungere questo obiettivo. In termini di tempo, potrebbe raggiungere un tempo 0-100 km/h di 1,99 secondi e una velocità di 400 km/h. Queste cifre sono troppo fittizie per essere prese sul serio, e non dovrebbero solleticare troppo la Rimac Nevera, Pininfarina Battista o Tesla Roadster. Ma il piano di produzione c’è, poiché Deus prevede di produrre 99 unità dal 2025.

Scritto da Sabrina Rossi

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