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Un’icona nel panorama delle supercar
La Pagani Zonda Nero rappresenta un capitolo fondamentale nella storia delle supercar. Questa vettura, frutto della geniale mente di Horacio Pagani, è molto più di un semplice mezzo di trasporto: è un’opera d’arte su ruote. La Zonda, lanciata per la prima volta nel 1999, ha saputo conquistare il cuore degli appassionati di auto grazie al suo design audace e alle prestazioni mozzafiato. La versione Nero, in particolare, si distingue per la sua eleganza e il suo fascino senza tempo, rendendola una delle one-off più ricercate al mondo.
La storia travagliata della Zonda Nero
La Zonda Nero nasce nel 2003, partendo da una Zonda S con motore 7.3 V12 da 555 CV. La sua storia è caratterizzata da una serie di cambi di proprietà e trasformazioni che ne hanno esaltato l’unicità. Inizialmente ordinata da un facoltoso imprenditore ungherese, la vettura ha subito diverse modifiche estetiche nel corso degli anni, passando da una livrea grigia a una combinazione di rosso e bianco, fino a diventare completamente nera. Ogni proprietario ha lasciato il proprio segno, contribuendo a creare un’auto che è un vero e proprio simbolo di lusso e prestazioni.
Prestazioni e caratteristiche tecniche
La Zonda Nero non è solo bella, ma anche incredibilmente potente. Con un motore che ora eroga oltre 670 CV, grazie a modifiche ispirate alla Zonda Tricolore, questa supercar è capace di prestazioni straordinarie. Gli interni, rifiniti in Alcantara e pelle rossa scarlatta, offrono un’esperienza di guida senza pari. Il cambio manuale, una rarità nel mondo delle supercar moderne, aggiunge un ulteriore elemento di coinvolgimento per il pilota. Con soli 20.000 chilometri all’attivo, la Zonda Nero è ora in vendita, pronta a conquistare un nuovo appassionato.