Hyundai ha appena rilasciato i dati ufficiali WLTP per la sua attuale ammiraglia Ioniq 6 e, in linea con la prima Ioniq, sono piuttosto notevoli.
Il design della Hyundai Ioniq 6 fa parlare di sé.
Brutto o bello? È un’opinione soggettiva. Ciò che è oggettivo, tuttavia, è il suo Cx di 0,21, che la rende la Monna Lisa degli aerodinamici e che è ben aiutato da una piattaforma GMP ben nata.
I valori ufficiali stabiliti secondo le norme WLTP sono davvero straordinari per un’auto elettrica in termini assoluti e sfiorano l’incredibile per una berlina di 4,86 metri.
La Hyundai Ioniq 6 entra nell’esclusivo club degli “oltre 600 km” insieme, ad esempio, alla Tesla Model 3 e alla Mercedes EQS, il che è già di per sé un risultato.
Tuttavia, è l’efficienza che dimostra l’eccellente lavoro degli ingegneri, con un consumo ufficiale di 14,3 kWh/100 km che molte city car elettriche possono solo sognare. La versione con batteria piccola raggiunge addirittura i 13,9 kWh/100 km!
Infine, i prezzi italiani saranno annunciati a breve.
I prezzi di questa originale berlina saranno noti alla fine di ottobre. Hyundai ci ha dato una prima indicazione: saranno molto vicini a quelli della Ioniq 5.
La 6 è tuttavia più grande. Ma la parte tecnica è la stessa tra i due veicoli, con la piattaforma E-GMP e due dimensioni di batteria. Per la 6, saranno 53 e 77,4 kWh. Il nuovo arrivato sfrutta la sua silhouette molto più sottile per offrire una migliore autonomia.
La Ioniq 6 dichiara fino a 614 km secondo il ciclo combinato WLTP, rispetto ai 507 km della Ioniq 5. Quest’ultima parte da 46.500 euro con la batteria piccola e da 49.700 euro con quella grande.
Annunciando prezzi simili per la Ioniq 6, il marchio offre ai clienti una scelta: la migliore autonomia o l’aspetto più pratico! La berlina è effettivamente carente su questo punto.