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Un record di gare nel campionato di Formula 1
Negli ultimi anni, la Formula 1 ha visto una continua espansione, culminata nel 2024 con l’inclusione di ben 24 Gran Premi nel calendario. Questa decisione, presa da Liberty Media, ha sollevato molte polemiche, in particolare tra i piloti, che si sono espressi riguardo alla sostenibilità di un simile numero di gare. Max Verstappen, campione del mondo in carica, ha dichiarato che un calendario così fitto potrebbe spingerlo a lasciare la F1 prima del previsto, evidenziando la sensazione di aver superato il limite.
Le preoccupazioni dei piloti e dei team
Oltre a Verstappen, anche altri piloti come Carlos Sainz e Fernando Alonso hanno manifestato le loro preoccupazioni. Hanno sottolineato come l’eccessivo numero di gare possa influenzare non solo le loro performance, ma anche il benessere dei membri dei team e dei meccanici. La pressione di un calendario così intenso è considerata inaccettabile e potrebbe portare a conseguenze negative sia per i piloti che per il personale coinvolto. La questione è diventata ancora più rilevante dopo le recenti dichiarazioni del Presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, che ha espresso la sua opinione sul fatto che il numero di gare sia eccessivo.
Le dichiarazioni di Mohammed Ben Sulayem
Ben Sulayem ha affermato che, a suo avviso, 20 Gran Premi sarebbero sufficienti per garantire un campionato competitivo e sostenibile. Ha anche sottolineato che la FIA non è responsabile delle decisioni di Liberty Media, ma ha ribadito l’importanza di mantenere un equilibrio tra l’espansione della Formula 1 in nuovi mercati e il rispetto della sua tradizione storica. Il Presidente ha suggerito che sarebbe opportuno considerare il ritorno della F1 in paesi europei come Francia e Germania, dove la storia della competizione ha avuto inizio.
Il futuro della Formula 1
La discussione sul numero di gare nel calendario della Formula 1 è solo uno degli aspetti che i dirigenti e i piloti devono affrontare. Con l’aumento della popolarità della F1 a livello globale, è fondamentale trovare un equilibrio tra l’espansione commerciale e il benessere dei partecipanti. La sfida sarà quella di mantenere l’integrità dello sport, garantendo al contempo che i piloti e i membri dei team non siano sottoposti a pressioni eccessive. Solo il tempo dirà se le preoccupazioni espresse dai piloti e dai dirigenti saranno ascoltate e se ci saranno cambiamenti significativi nel futuro della Formula 1.
