Koenig: il tuner che ha rivoluzionato le supercar degli anni ’80 e ’90

Scopri come Koenig ha trasformato le Ferrari in bolidi da corsa senza precedenti

Le origini di Koenig Specials Gmbh

Fondata nel 1977 da Willy Koenig, la Koenig Specials Gmbh è un nome che evoca potenza e innovazione nel mondo delle supercar. Koenig, un pilota esperto e imprenditore, ha iniziato la sua avventura nel settore automobilistico modificando la sua Ferrari 365 GT4 BB. La sua insoddisfazione per le prestazioni di questa supercar lo ha spinto a creare kit di elaborazione che avrebbero cambiato per sempre il panorama delle auto sportive. Con un Flat 12 da 380 cavalli, Koenig ha dimostrato che era possibile spingere oltre i limiti delle prestazioni automobilistiche.

Il successo delle modifiche Koenig

Le modifiche apportate da Koenig non erano solo estetiche; erano vere e proprie rivoluzioni ingegneristiche. Con tre diversi kit di elaborazione, i proprietari di Ferrari potevano scegliere tra incrementi di potenza che andavano da 400 a oltre 620 cavalli. La combinazione di camme più aggressive, nuovi pistoni e turbocompressori ha reso le auto di Koenig uniche nel loro genere. La Testarossa ‘Competition Evolution II’, ad esempio, è accreditata di oltre 1000 cavalli e una velocità massima di oltre 380 km/h, un risultato che ha lasciato il segno nella storia delle supercar.

Il conflitto con Ferrari

Nonostante il successo, Koenig non ha avuto una relazione facile con Ferrari. Enzo Ferrari stesso ha espresso il suo disappunto per le modifiche apportate alle sue vetture, richiedendo la rimozione di ogni logo Ferrari dalle auto elaborate. Questo conflitto ha reso Koenig una figura controversa nel mondo dell’automobilismo, ma ha anche contribuito a costruire la sua reputazione come tuner audace e innovativo. Oggi, sebbene l’attività di Koenig si sia ridimensionata, il suo impatto nel settore rimane innegabile, e le sue creazioni continuano a essere ammirate da appassionati e collezionisti di tutto il mondo.

Scritto da Redazione Online

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