Jaguar I-Pace eTrophy, scopriamo la versione da corsa del suv elettrico inglese che partecipa nel monomarca di contorno alla FormulaE.
Se si pensa a campionati automobilistici formati esclusivamente da auto elettriche il primo pensiero va alla FormulaE, ora non è da sola, perché Jaguar ha lanciato l’I-Pace eTrophy.
Come suggerisce il nome la vettura impiegata è il famoso suv elettrico della casa britannica. Grazie a questo campionato possono sponsorizzare la vettura e quindi accaparrarsi dei potenziali clienti e mostrare che ci si può divertire anche senza il suono del motore. In questo articolo scopriremo in dettaglio questa auto da corsa.
Chi ha creato il campionato si è accorto con il passare delle stagioni che le battaglie in pista erano si belle ma che serviva ad un certo punto qualcosa che le ravvivasse ulteriormente.
Per questo motivo visto il successo del format legato alla FormulaE anche i creatori del monomarca Jaguar hanno pensato i creare qualcosa di simile. Vi sveliamo come funziona.
La vera e propria innovazione riguarda l’introduzione della modalità attacco che consiste nel dare ai piloti la possibilità di poter attaccare gli avversari maggiormente durante le gare in modo da aumentare lo spettacolo per il pubblico, sulla scia di quanto visto nel campionato maggiore, la FormulaE.
Le prestazioni sono l’ingrediente fondamentale delle auto da corsa ed anche l’I-Pace ne ha in serbo molte e in molti aspetti è una vettura che potrebbe sorprendere.
La potenza di questa vettura è di 400 cavalli e 700 Nm di coppia massima garantita dai due motori sincroni a magneti permanenti posizionati nei due assi, all’anteriore e al posteriore. La velocità massima che sono in grado di raggiungere è di 205 km/h.
Lo scatto da 0 a 100 avviene in appena, per il tipo di vettura, 4,5 secondi. Sono prestazioni di tutto rispetto che evidenziano il lavoro fatto dai tecnici per migliorare totalmente la vettura al fine di renderla un’arma da pista.
Non solo velocità però, a contribuire alle ottime prestazioni dell’I-Pace ci pensa l’impianto frenante formato da dischi AP Racing su misura combinati assieme all’ ABS by Bosch Motorsport che permette ottime frenate al limite senza il rischio di andare lunghi fuori pista per via del bloccaggio delle ruote.
Parlando degli pneumatici le auto sono dotate di gomme Michelin Pilot Sport da 22″ utilizzabili sia in condizioni di pista asciutta che di tracciato bagnato.
La tecnologia su un’auto di questo tipo è presente in molte aree. Innanzitutto la vettura è alimentata dalla stessa batteria da 90 kW presente sulla versione normale della I-Pace, può durare a lungo ed essere utilizzata in maniera prolungata alla massima potenza.
Un’altro aspetto tecnologico riguarda l’elettronica presente sull’auto. Vi è un sistema di cablaggio Full Race su misura e la centralina è adattata da I-Type 4.
Il prezzo per far parte dei venti piloti per una sola stagione è di £800.000 che convertite in euro sono più di 885.000. Come tutti i campionati automobilistici di alto livello è costoso.
E’ notizia di pochi mesi fa la chiusura del campionato a causa dell’epidemia di Coronavirus che ha impedito lo svolgersi di ogni attività automobilistica a livello competitivo e non è dato al momento sapere se riprenderà in futuro.
Se siete interessati alle vetture da competizione ecco le altre che abbiamo trattato: