Jack Miller: chi è il pilota del team Ducati

Carriera e successi di Jack Miller, australiano in forza al team Ducati.

Jack Miller è un pilota australiano di MotoGp che corre per il team Ducati, dopo tre anni in corsa per la squadra secondaria Pramac. E’ ancora da decidere chi sarà il suo compagno di team nel 2021: tra Dovizioso e Petrucci è ancora tutto da vedere. Il classe 1995 di Townsville punta a fare meglio dell’ottavo posto in classifica generale ottenuto nella passata stagione.

Jack Miller: inizio carriera

Miller comincia la sua carriera da giovanissimo. Già a cinque anni partecipa alle competizioni su sterrato ottenendo titoli a livello nazionale. Nel 2009 passa alle gare su strada vincendo subito il campionato australiano MRRDA e l’anno dopo si trasferisce in Europa per partecipare ai campionati nazionali di Spagna e Germania in cerca di una maggiore competitività. Nel 2011 riesce a laurearsi campione nell’IDM tedesco 125.

Nello stesso anno fa l’esordio nel motomondiale 125 correndo come wildcard nel Gran Premio del Sachsenring in sella ad un’Aprilia RSA 125 del team RZT Racing. Successivamente corre nel team Caretta Technology a bordo di una KTM FRR 125. Nel 2012 col cambio di regolamento e il passaggio alla Moto3, si mette in sella di una HondaNSF250R ottenendo buoni risultati ma rimediando un brutto infortunio alla clavicola sinistra che gli impedirà di correre tre appuntamenti del mondiale.

L’anno dopo, questa volta alla guida di una FTR M313 con lo stesso team, ottiene come miglior risultato il quinto posto a San Marino e nel suo gran premio di casa di Philipp Island. Alla fine dell’anno si aggiudica il 7° posto nella classifica iridata con 110 punti. Il 2014 segna uno degli anni più importanti della sua carriera, Miller cambia ancora una volta team, approdando al team Red Bull KTM Ajo Motorsport, vince la sua prima gara della carriera nel motomondiale sul circuito di Losail, per poi ripetersi nel GP delle Americhe, in Francia Germania e nel GP della Comunità Valenciana. A quel punto si gioca un testa a testa avvincente per il titolo con Alex Marquez che otterrà poi la vittoria finale all’ultima gara.

Passaggio alla MotoGP

Nel 2015 completa il salto della carriera arrivando in MotoGP. Miller viene ingaggiato dal team di Luccio Cecchinello che gli affida una Honda RC213-RS e viene affiancato dal compagno di squadra Cal Crutchlow che lo mette in ombra per risultati. Il primo anno nella massima categoria serve all’australiano per conoscere la moto ma già nel 2016 migliora i risultati salendo per la prima volta sul podio vincendo la gara ad Assen, una gara ricca di imprevisti e colpi di scena dovuti alle condizioni meteo. Nonostante il trionfo, la stagione è stata segnata da numerose cadute e risultati non troppo positivi.

Il 2017 è un anno discreto per Miller che occupa costantemente la top 10. Jackass, questo il suo soprannome per via della sua pazzia in pista e non solo, firma due sesti posti come miglior risultato. L’anno successivo cambia squadra e costruttore entrando a far parte del Alma Pramac, una scuderia con cui consolida la sua crescita in MotoGP arrivando quarto al traguardo in due occasioni e concludendo la maggior parte delle gare nelle prime dieci posizioni.

Nel 2018 fa un ulteriore passo in avanti avendo a disposizione una Ducati Desmosedici ufficiale ed ha come compagno di squadra Danilo Petrucci. Anche nel 2019 rimane nel team, e questa volta è affiancato da Francesco Bagnaia. Il salto di qualità è certificato dai cinque podi ottenuti che gli consentono di stare sempre più vicino ai due piloti della squadra Factory. Anche nel 2020 è impegnato nel Pramac Racing con una GP20: ottiene tre secondi posti in Stiria, Comunità Valenciana e Portogallo, e un terzo posto in Austria. Conclude il campionato al settimo posto con 132 punti.

Scritto da Andrea Medda

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