Iscrizione FMI: a cosa serve e costi

Condividi

L’iscrizione F.M.I.

comporta numerosi vantaggi legali e permette di preservare il proprio patrimonio motociclistico, nonché di prendere parte ad iniziative.

F.M.I. è l’acronimo di Federazione Motociclistica Italiana, si tratta di ente nato nel 1946 con lo scopo non solo di preservare l’interesse storico nel campo motoristico, ma di salvaguardare i diritti di tutti gli iscritti. L’ente organizza e patrocina anche numerose iniziative a cui poter prendere parte e poter entrare in contatto con altri appassionati.

Di enorme importanza in Italia è il Registro Storico gestito dall’ente, vero motore dell’istituzione e di indubbia importanza come patrimonio culturale.

Ogni anno l’F.m.i. aggiorna i propri registri, dove sono puntualmente catalogati tutti i veicoli compresi tra 20 e 30 anni allo scopo di dare la possibilità di iscrizione a sempre più iscritti.

In questo senso bisogna distinguere due categorie di veicoli:

  • quelli considerati di interesse storico, si tratta di veicoli il cui primo modello ha visto l’uscita sul mercato almeno da 20 anni;
  • quelli considerati storici a tutti gli effetti, si tratta di veicoli che in ogni caso sono stati immatricolati da almeno 30 anni.

Per tutti coloro che possiedono un veicolo, sia storico che di interesse storico, l’iscrizione all’ente offre vantaggi di tipo economico ossia:

  • esenzione dal pagamento della tassa di proprietà (bollo);
  • possibilità di aderire a polizze di assicurazione speciali per mezzi storici o di interesse storico, i cui premi risultano fortemente agevolati.

Molte volte veicoli che hanno fatto parte della storia motociclistica, come anche di quella personale di ognuno, hanno visto una loro rinascita ed hanno potuto cominciare una nuova vita grazie alle agevolazioni che l’iscrizione all’F.M.I.

offre come vantaggi.

Elemento molto importante in sede di presentazione dei documenti, sono lo stato del veicolo che deve essere marciante, in buone condizioni e pulito, sono le fotografie. Queste devono rispettare delle caratteristiche ben precise e cioè: essere stampate su vera carta fotografica esclusivamente in formato 10 x 15 (non vengono quelle fatte con comuni stampanti, anche se su carta fotografica) e devono essere 6, due per ogni lato, una anteriore e una posteriore.

L’iscrizione del veicolo costa una tantum 60,00 euro e prevede il rilascio di un tesserino che non ha scadenza ma che deve essere timbrato gratuitamente ogni anno per preservare la sua validità.