Come funziona, il costo e i documenti che servono per l'iscrizione ASI, la compagnia assicurativa per i veicoli vintage
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Guida pratica per tutti i possessori di un auto storiche.
Vediamo come funziona, il costo e i documenti che servono per l’iscrizione ASI.
Le compagnie assicurative prevedono per i veicoli vintage formule molto vantaggiose, tuttavia per poterle stipulare occorre avere alcuni imprescindibili requisiti. Uno su tutti è che il mezzo assicurato sia iscritto all’ASI, Automobilclub Storico Italiano.
Sarà possibile iscrivere all’ASI tutti i veicoli che abbiano già superato i vent’anni di d’immatricolazione. I veicoli iscritti all’ associazione fruiranno quindi di facilitazioni per la circolazione, benefici fiscali e sconti assicurativi.
Ai fini dell’ iscrizione all’ ASI viene raccomandato che il mezzo abbia le caratteristiche originali. L’ ASI, infatti, è un ente molto selettivo che applica un rigido regolamento tecnico.
L’ iscrizione all’associazione prevede la presentazione di una domanda di iscrizione. Dopo aver predisposto i documenti si dovrà attendere l’ avvenuta conferma. Infine, si potrà beneficiare delle agevolazioni come per esempio l’ assenza della re immatricolazione o l’esenzione della tassa di possesso.
Dopo aver visto come funziona, scopriamo il costo per l’iscrizione all’ Asi. La quota associativa annua è di 41,32 euro da versare attraverso un qualunque Club Federato ASI. Oltre la quota associativa, però, occorre pagare la quota del club riguardante la rivista di settore. I tesserati avranno, poi, uno sconto del 30 % sui premi assicurativi.
Esiste una modulistica da ritirare e da completare presso la sede associativa più vicina.
Oltre a questo, però, occorre richiedere e presentare il certificato di rilevanza storica auto – C.R.S. e l’attestato di datazione e storicità. Dopodiché bisogna allegare un certo numero di foto dettagliate del veicolo con una serie di altri documenti. Tra questi il libretto di circolazione con timbro dell’ultima revisione , l’ atto di vendita, il documento di riconoscimento in corso di validità , copia del codice fiscale e la dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
ASI e FMI sono due federazioni che gestiscono i registri storici di auto e moto d’epoca. Per godere di vantaggi di un veicolo storico occorre rivolgersi a uno di questi due organi e registrarsi. La differenza tra le due associazioni è minima ma la possiamo notare per esempio nei tempi d’iscrizione, quelli alla FMI sono più lunghi rispetto a quelli di ASI che sono molto più veloci.
Per essere più specifici, se si procede on line ci vuole circa venti giorni, scegliendo la procedura classica anche mesi.
In conclusione con FMI si hanno dei costi di adesione più ridotti e si può procedere on line, ma il riconoscimento che si ha da ASI è più prestigioso e attraverso il suo attestato di storicità si possono realizzare grandiosi restauri sui vostri veicoli d ‘ epoca.