Incidente Ferrari in Brasile, team radio di Vettel: "Che str***ata", Leclerc risponde ancora più arrabbiato; le ragioni che hanno rovinato la gara di Formula 1.
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Incidente Ferrari in Brasile: a cinque giri dal termine della gara di Formula 1 le due rosse hanno un contatto.
Inevitabile a causa dei danni subiti da entrambe le monoposto il ritiro. Così in pochi secondi il Team di Maranello passa da una gara difficile ma ben costruita a un pugno di mosche, non il primo di questa stagione. La dinamica dell’incidente non consente di comprendere le colpe e attribuirle ad un solo pilota. Leclerc sorpassa Vettel, subito dopo il veterano in Formula 1 cerca di restituire la manovra e riprendersi la posizione ma chiude forse un po’ troppo toccando le gomme del compagno di squadra.
Una situazione che non è isolata e porterà malumori in tutta la scuderia. La prima dichiarazione, impressionante, è stata di Binotto, team principal Ferrari:
… se questi sono i risultati forse è meglio non fare i Briefing…
Considerando questo incidente puramente come “meccanico” sarebbe il primo della stagione avvenuto in modo così stupido fra i due piloti.
Se invece si considerano tutti gli incidenti diplomatici avvenuti fra i due è il quarto della lista dopo Monza, Singapore e Sochi. Una crepa nei box che fa acqua da tutte le parti e potrebbe costringere a un’azione di forza da parte della direzione Ferrari in vista della stagione 2020.
Molto chiaro il commento da parte dei piloti appena dopo il catastrofico contatto. Arrabbiati si sono implicitamente ed esplicitamente incolpati a vicenda per l’accaduto.
Questo succede quando la gerarchia sportiva non viene rispettata e nei box c’è confusione. La macchina non era male, aggiornata poi all’ultima gara, Leclerc e Vettel sono forti ma quello che realmente manca è un capo con polso.
Durante l’incidente Ferrari in Brasile 2019 le parole di Sebastian Vettel, primo pilota della scuderia, sono state durissime nei confronti del compagno.
Ho una foratura, cosa diavolo sta facendo Leclerc?
Mi dispiace. Ho una foratura.
Ma era proprio necessario? Che str***ata. È finita, non riesco a pilotare la macchina. Bel lavoro…
Il secondo pilota monegasco invece rimane più vago, senza incolpare direttamente il suo compagno di squadra.
Ma mio Dio. Che diavolo è successo. Ma dai
Non sono affermazioni sicure, ma in molti attribuirebbero a Vettel la maggior parte della responsabilità dell’accaduto.
Voci dai box dicono che Binotto si sia ironicamente complimentato con i due piloti, ricordandogli che a cinque giri dalla fine, nella posizione in cui erano a mondiale concluso, non era importante battagliare fra di loro.