Scopri il progetto Safari: la Lotus Elise S1 si reinventa per l'off-road.
Scopri come la startup Get Lost trasforma la Lotus Elise S1 in un'auto da fuoristrada unica.
Negli ultimi anni, la tendenza di portare le supercar su terreni accidentati ha preso piede, con modelli come la Lamborghini Huracan Sterrato e la Porsche 911 Dakar che hanno aperto la strada a nuove possibilità. La startup britannica Get Lost, fondata dal fotografo automotive GFWilliams, ha deciso di spingersi oltre, presentando il progetto Safari, che trasforma la Lotus Elise S1 in un’auto da fuoristrada. Questa iniziativa non solo rappresenta un’evoluzione nel design delle supercar, ma offre anche un’esperienza di guida unica, combinando prestazioni elevate e capacità off-road.
Il team di Get Lost ha lavorato a stretto contatto con esperti del motorsport e del design per realizzare questa visione. La Lotus Elise S1 è stata rialzata e dotata di sospensioni modificate, cerchi in lega adatti a terreni sabbiosi e gomme tassellate. Inoltre, è stato installato un rollbar rinforzato per garantire la sicurezza del conducente in caso di ribaltamento. La carrozzeria ha subito un restyling con linee più spigolose e fari rettangolari, mentre gli interni sono stati riprogettati con materiali di alta qualità, come la microfibra, per un comfort ottimale durante le avventure.
Il progetto Safari non si limita solo all’estetica; è stato implementato un differenziale autobloccante al posteriore per migliorare la trazione su terreni difficili, insieme a un freno a mano idraulico e a un motore potenziato per garantire prestazioni elevate. La produzione della Lotus Elise S1 in versione Safari è prevista per il 2025, e l’auto sarà disponibile per l’acquisto, anche se il prezzo non è ancora stato rivelato.
Gli appassionati dovranno probabilmente fornire una normale Elise da trasformare, rendendo questo progetto ancora più esclusivo.