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Un talento precoce nel motociclismo
Carmelo Antonio Ascone, un nome che potrebbe diventare sinonimo di successo nel motociclismo italiano, è un giovanissimo pilota di soli cinque anni. Originario di Amato di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, Carmelo è l’unico calabrese iscritto alla Scuola Motociclistica Calabria (Smc) e si allena nella categoria MiniGP. La sua carriera agonistica è iniziata lo scorso giugno, e già si notano in lui movenze e tecniche che ricordano i piloti più esperti.
Una passione innata per le moto
La passione di Carmelo per le moto sembra essere scritta nel suo DNA. I suoi genitori, Antonio e Angela, raccontano con orgoglio di come il piccolo abbia abbandonato due scuole calcio in breve tempo, poiché preferiva chiedere ai mister di poter allenarsi con la moto. Questo attaccamento al motociclismo è così forte che già da bimbo di asilo, Carmelo chiedeva ai suoi genitori di portarlo a vedere gare di motociclismo in tutta Italia. La sua minimoto rossa non è solo un mezzo di trasporto, ma un simbolo del suo sogno di diventare un grande campione, proprio come il suo idolo, Pecco Bagnaia.
Il supporto della famiglia e le sfide future
La famiglia Ascone sta facendo di tutto per supportare il talento del piccolo Carmelo. Con un forte impegno e dedizione, i genitori si sono adattati alle richieste del figlio, portandolo a competizioni e aiutandolo a comprendere meglio il funzionamento meccanico delle moto. Questo supporto è fondamentale per un giovane pilota che, nonostante la sua tenera età, mostra già un grande potenziale. La Calabria potrebbe avere un futuro campione tra le sue fila, e Carmelo Ascone potrebbe essere il nome che risuonerà nei circuiti di motociclismo nei prossimi anni.